Abstract: | Riassunto L'autore mette in evidenza che gli studi vulcanologici hanno avuto negli ultimi decenni un notevole impulso in seguito alla sempre più perfezionata attrezzatura scientifica degli osservatori vulcanologici e soprattutto per il progresso degli studi geologici, petrografici, geofisici e geochimici.Egli illustra i più importanti risultati (ottenuti) riguardanti principalmente l'origine dei magmi (primario ed anatettico), il meccanismo delle eruzioni, la distribuzione geografica dei vulcani e delle «serie magmatiche» e gli intimi rapporti fra fenomeni vulcanici e fenomeni tettonici.Da questo quadro risulta che il vulcanismo deve essere considerato come un processo di degassazione della Terra e che la recente applicazione di metodi di ricerca fisici e chimici contribuisce all'ulteriore progresso della vulcanologia, la quale rimane essenzialmente una scienza geologica. |