Nuclear and radicular distribution of cardio-inhibitory neurons

Riassunto Nel cane, le fibre cardioinibitrici esconno dal bulbo con le radicole bulbari dell'accessorio e con quelle più caudali del vago. Tali radicole non contengono fibre motrici per il tratto digerente, che sono contenute nella porzione craniale della radice vagale. Nel nucleo motore dorsale i neuroni cardioinibitori sono localizzati nell porzione mediale dei 2/4 intermedi, e sono distribuiti nello stesso ordine caudo-craniale delle radicole con le quali gli assoni escono dal bulbo.     

Effects of selective intracranial section and stimulation of vago-accessory roots II. Efferent cardio-inhibitory fibers

Riassunto Fibre cardio-inibitrici sono contenute non solo nella radice del X^o nervo, ma anche nella radice bulbare dell'accessorio, seppure in grado minore. Mentre nel preparato normale le fibre cardio-inibitrici dell'accessorio non sembrano prendere parte al mantenimento del cosidetto « tono vagale », nell'animale decerebrato sono responsabili, almeno in parte, del notevole grado di bradicardia che caraterizza questo preparato.     

Effects of selective intracranial section and stimulation of vago-accessory roots II. Efferent cardio-inhibitory fibers

Riassunto Le radici bulbare e spinale del nervo accessorio non contengono fibre afferenti provenienti dal territorio polmonare e dall'area aortica. Queste entrano nel bulbo esclusivamente con la radice del nervo vago. Le cellule gangliari contenute nelle radici dell'accessorio sono probabilmente in relazione con il controllo propriocettivo dei muscoli striati innervati dai rami esterno (spinale) ed interno (bulbare) di questo nervo.     

Adrenergic fibres in the mucous membrane of guinea-pig alimentary tract

Riassunto Con il metodo in microscopia a fluorescenza diFalck eHillarp è stata studiata l'innervazione adrenergica della tonaca mucosa del canale alimentare della cavia adulta. Sono state messe in evidenza fibre adrenergiche nella lamina propria della tonaca mucosa, in intimo rapporto con le cellule epiteliali secernenti. Fibre adrenergiche sono presenti anche nello spessore della muscularis mucosae parallele ai fasci di cellule muscolari lisce.     

Modifications of the vestibular nerve activity by stimulation of the efferent vestibular system

Riassunto La stimolazione elettrica della zona nucleare vestibolare in vicinanza del nucleo di Deiters (dove presumibilmente originano le fibre efferenti vestibolari) è seguita, dopo un periodo di latenza pressochè costante (22–32 msec), dalla comparsa di potenziali bioelettrici nel nervo vestibolare controlaterale.     

Antitesticular immunity. Role of the basement membrane

Riassunto Gli Autori hanno dimostrato mediante immunofluorescenza la positività immunologica della parete tubulare del testicolo umano, in un caso di azoospermia. Questo reperto si presta ad interessanti considerazioni riguardo al ruolo svolto dalla membrana basale della parete tubulare nelle malattie autoimmunologiche del testicolo.     

Comparative effects of caerulein,pancreozymin and secretin on pancreatic blood flow

Riassunto La registrazione del flusso ematico dell'arteria pancreaticoduodenale caudale con flussimetro elettromagnetico ha messo in evidenza una potente azione vasodilatatrice della ceruleina, della pancreozimina e della secretina, a livello del pancreas, in assenza di modificazioni della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca e del flusso ematico femorale.     

Changes in vascular permeability and dermal mucopolysaccharides in the female rat after parathyroidectomy

Riassunto Nei ratti femmine paratiroidectomizzati si osserva un aumento della permeabilità vasale ed una modificazione della colorazione metacromatica del derma, indipendenti dalla concentrazione del calcio nel sangue. Tali variazioni vengono attribuite a modificazioni strutturali dei mucopolisaccaridi della sostanza fondamentale del connettivo.     

Cystamine inhibition of enzyme induction and acetate oxidation inPseudomonas aeruginosa and reversal by high salt concentrations

Riassunto L'inibizione della ossidazione di acetato e della induzione di benzoato-ossidasi da parte della cistamina in un ceppo diPseudomonas aeruginosa, varia colla concentrazione del mezzo nel quale le cellule sono sospese. L'effetto inhibitorio diminuisce con l'aumentare della concentrazione del buffer. Altre diamine e cistamina in forma ridotta sono inattive. La cistenia inibisce le medesime reazioni ma il suo effetto è indipendente della concentrazione del mezzo di sospensione. La cistina è priva di effetto.     

Metabolism of glycine-1-14C in the normal and in the irradiated rat

Riassunto Gli autori hanno esaminato il comportamento dell'utilizzazione della glicina-1-¹⁴C da parte del fegato di ratti irradiati e la sua incorporazione nelle proteine e nei polipeptidi del fegato e del siero. I risultati ottenuti hanno messo in evidenza un abbassamento dell'utilizzazione della sostanza, con riduzione, rispetto agli animali di controllo non irradiati, della radioattività delle proteine e rispettivamente dei polipeptidi sia epatici che plasmatici.      

Sterile submerged culture of some graminaceous plantlets

Riassunto Viene descritto un metodo per la coltura sommersa sterile di piantine intere di graminacee, diIpomoea sp. e diDigitalis sp. È stata studiata l'influenza dei vari zuccheri sulla crescita delle foglie e della radice. È stato trovato che le piantine crescono rapidamente in presenza di glucosio, fruttosio e saccarosio, mentre sono inibite in varia misura da altri zuccheri. L'influenza della luce sulla crescita si manifesta solo sul culmo e sulle foglie e non sulle radici. L'aereazione è un fattore determinante sulla crescita: in assenza di agitazione l'embrione non germina e le piantine non crescono.     

Transport of thiamine by the small intestine in vitro

Riassunto È stato studiato il trasporto in vitro della tiamina con la tecnica dei sacchetti intestinali rovesciati di ratto. Usando una concentrazione di tiamina molto bassa (0.21 µM/l) si dimostra il passaggio della vitamina contro gradiente di concentrazione. L'impiego di inibitori metabolici e di analoghi strutturali della tiamina conferma l'esistenza di un trasporto attivo. In particolare l'inibizione del trasporto da parte della sola piritiamina, noto inibitore della tiaminochinasi intestinale, suggerisce la possibilità che alla base del meccanismo di trasporto della tiamina vi sia la sua fosforilazione.     

On the mechanism of spore germination inB. subtilis. Permeability and germination by pyruvate

Riassunto È stata studiata la permeabilità delle spore bacteriche al piruvato. Il piruvato penetra nelle spore soltanto a pH basso, quando la molecola del chetoacido ed i gruppi polari della superficie delle spore sono largamente indissociati. Le modificazioni della superficie, che si verificano nel corso della esposizione a pH acido, non hanno alcuna importanza nel fenomeno. Questi risultati sono messi in relazione con il fatto che il piruvato induce germinazione delle spore soltanto a pH basso e contribuiscono all'ipotesi che un agente germinante, per essere attivo, deve penetrare nella spora ed attivare i sistemi enzimatici quiescenti.     

Comparison of the precordial method with single injection of Rb-86 with nitrous oxide method for measurement of coronary blood flow

Riassunto Il confronto tra i valori del flusso coronarico ottenuti con il metodo della clearance miocardica del Rb-86 e quelli osservati con il metodo del protossido d'azoto è risultato altamente soddisfacente. è stata, pertanto, ulteriormente confermata la validità del metodo della clearance miocardica del Rb-86 nello studio del flusso coronarico nell'uomo.

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This work was supported by Euratom Association Contract 026-53-4 BIAC.     

Tonic reflex regulation of the cat's blood pressure through vagal ‘non-aortic’ afferents

Riassunto La sezione del vago cervicale, dopo precedente sezione dei nervi aortici, produce un cospicuo aumento della risposta pressoria all'occlusione carotidea, o, nell'animale con denervazione seno-carotidea, della pressione arteriosa basale. Questo fenomeno non dipende dalle concomitanti variazioni respiratorie, né dalla sezione di eventuali fibre di origine aortica decorrenti nel vago.

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This research has been sponsored in part by Wright Air Development Division of the Office of Aerospace Research, United States Air Force, through its European Office, with Contract No. AF 61 (052)-253, and by Consiglio Nazionale delle Ricerche.     

The oxidation of cystamine and other sulfur-diamines by diamine-oxidase preparations

Riassunto Le diamine solforate cistamina e lantionamina sono ossidate con velocità comparabile a quella della cadaverina dalla diamino-ossidasi. Il solfone della lantionamina è ossidato più lentamente ed il disolfossido della cistamina non è ossidato affatto. Benchè dall'ossidazione della cistamina si produca una mole di ammoniaca per mole di substrato, il consumo di ossigeno è due volte più elevato del teorico, indicante una ulteriore ossidazione del prodotto metabolico della reazione. Tuttavia taurina, ipotaurina e solfati, non sono determinabili nel deproteinizzato finale.     

Normal human blood treated in vitro with cephalothin. Relationship between serologic and metabolic abnormalities of red blood cells

Riassunto L'incubazione in vitro dell'antibiotico cefalotina con sangue intero determina un'anormalità metabolica degli eritrociti e la positività del test di Coombs diretto. Nel presente lavoro sono stati studiati i rapporti tra i due fenomeni e si è osservato che il primo si produce più precocemente del secondo. In base ad una serie di considerazioni, si conclude che l'effetto primo della cefalotina sugli eritrociti è una lesione della membrana, con successivo adsorbimento di alcune proteine dal plasma.     

Phenobarbital liver microsomal induction in MHV-3 viral hepatitis of the mouse

Riassunto Sono state studiate le variazioni di alcuni enzimi microsomiali del fegato di topi trattati con fenobarbital in varie fasi della epatite da MHV-3. È stato osservato che anche in fasi di avanzata citonecrosi epatica il trattamento con fenobarbital determina netti incrementi del citocromo P-450, della NADPH ossidasi e della anilina idrossilasi microsomiali. Nelle stesse condizioni invece la glucosio-6-fosfatasi mostra un decremento sia nei topi controllo che negli infetti.     

Effects of midline cerebellar splitting and of lesions in cerebral cortex on cerebellum cholinesterase activity,in the albino rat

Riassunto La divisione sagittale mediana del cervelletto è seguita, nel ratto, da una eguale diminuzione della attività colinesterasica vera nelle due metà del cervelletto, che raggiunge, nei casi di divisione completa, valori che si avvicinano a quelli osservati nella metà controlaterale per sezione totale, unilaterale, dei peduncoli.Lesioni della corteccia cerebrale, anche se estese, non modificano l'attività colinesterasica vera del cervelletto.In nessun caso vennero osservate modificazioni dell'attività pseudocolinesterasica.