Trigeminal root and eye muscle proprioception

Riassunto Lo stiramento di singoli muscoli estrinseci dell'occhio determina nel ganglio semilunare dell'agnello risposte del tipo di quelle indotte dai fusi neuromuscolari anche dopo sezione cronica del tratto pontogasseriano ipsilaterale. Ció prova che i pirenofori delle fibre afferenti dai fusi dei muscoli estrinseci dell'occhio sono realmente contenuti nel ganglio semilunare di Gasser.     

Infrared spectrometric research on the relation between ossein and inorganic bone fraction

Riassunto Sulla base di ricerche spettrofotometriche all'infrarosso su sezioni di osso intero, di osso decalcificato (osseina) e di osso privato della frazione organica gli autori sono giunti ai risultati seguenti. Nell'osso intero i legami fra osseina e frazione inorganica sono realizzati dai gruppi solforici dell'osseina, dai gruppi PO₄ della frazione inorganica e da ponti idrogeno.     

Separation of large numbers of lymphocytes from human blood

Riassunto Viene descritto un metodo che consente di isolare una buona quantità di linfociti, completamente privi di eritrociti e di piastrine. Il metodo é basato sull'azione emolitica del NH₄Cl e sulla ritensione dei granulociti e delle piastrine ad opera del cotone. Questo metodo è risultato molto soddisfacente anche per isolare le cellule di tipo mielocitario dai granulociti dal sangue di pasienti con leucemia mieloide cronica.     

Relationship of gasserian cells to extraocular muscle proprioception in lambs

Riassunto È stato isolato nel ganglio semilunare dell'agnello un limitato gruppo di cellule la cui scarica unitaria è tipicamente ed esclusivamente modificata dallo stiramento di singoli muscoli oculari. Tali risposte sono del tipo di quelle indotte dai fusi neuromuscolari. Si trae la conclusione che nel ganglio di Gasser dell'agnello si trovano i pirenofori di fibre che provvedono alla sensibilità propriocettiva dei muscoli estrinseci dell'occhio.     

Tryptophan production by mutant strains ofEscherichia coli K 12

Riassunto In questa ricerca è stata messa a punto una tecnica per ottenere ceppi diE. coli produttori di quantità relativamente alte di triptofano. In un primo passo, sono stati selezionati mutanti diE. coli resistenti al 5-metiltriptofano, capaci di produrre triptofano in quantità misurabili. In un secondo passo mutativo si è aumentata la produzione di triptofano per una successiva selezione di mutanti resistenti al 5-fluoro-triptofano. La quantità di triptofano prodotta dai ceppi doppi mutanti è di circa dieci volte maggiore di quella dei singoli mutanti.     

On the phosphorylation of thiamine in the living animal

Riassunto Gli autori hanno preparato ATP³² dai muscoli di coniglio trattato preventivamente con fosfato di sodio radioattivo. Iniettando per via endovenosa l'ATP³² e tiamina a ratti albini è stato possibile mettere in evidenza, impiegando la tecnica cromatografica su carta, la formazione nel fegato di questi animali di DP³²T e TP³²T. Questi risultati dimostrano che nell'animale vivente ha luogo una diretta trasposizione di gruppi fosforici dall'ATP alla tiamina.     

The synthesis of azomycin (2-Nitroimidazole)

Riassunto La sintesi del 2-nitroimidazolo e del 1-metil-2-nitroimidazolo per diazotasione e reasione di Gattermann a partire dai corrispondenti 2-aminoimidasoli dimostra che, in determinate condizioni, questi ultimi si comportano come composti a carattere aromatico.     

Biochemical aspects of phagocytosis in poly-morphonuclear leucocytes. NADH and NADPH oxidation by the granules of resting and phagocytizing cells

Riassunto Gli autori dimostrano che l'aumento della respirazione dei leucociti durante la fagocitosi non è dovuto a fuoriuscita di una NADH-ossidasi dai granuli, ma alla maggiore attività NADH e soprattutto NADPH-ossidasica localizzata in granuli non lisati.     

Glucose and potassium transfer in the isolated heart ofVenus mercenaria

Riassunto Il cuore diVenus mercenaria consuma glucosio durante incubazione in acqua di mare artificiale. L'assunzione di glucosio è accompagnata da una penetrazione di potassio nell'organo. Cuori pretrattati con uabaina diffondono potassio nel medium di incubazione. L'insulina non modifica né l'assunzione di glucosio e potassio dei cuori normali né la diffusione di potassio dai cuori digitalizzati.

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Aided by a grant from the Chicago Heart Association.

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Trainee, Diabetes Teaching Grant No. 2A-5102, National Institute of Arthritis and Metabolic Diseases, Public Health Service.     

Variability of the bohr effect in man

Riassunto L'effetto Bohr è notevolmente e significativamente più elevato nei diabetici che negli individui normali. Si dimostra che tale differenza non è dovuta ad un cambiamento nella molecola dell'emoglobina, ma alla presenza di un cofattore diverso da quelli noti e cioé dai fosfati organici ATP e 2–3 DPG.     

Can the sulphur bridge be considered as a relay of conjugation?

Riassunto Vengono studiati gli spettri di assorbimento u.v. del nitro-difenil-, nitro-fenil-benzil-solfuro e loro derivati X-sostituiti: dove X è eguale ad NH₂, N(CH₃)₂, OH, OCH₃ in posizione para- o meta- nel fenile non nitro-sostituito rispetto allo zolfo.Viene dimostrato che una coniugazione che si estenda da un fenile all'altro, attraverso il ponte di zolfo nella serie dei difenil-solfuri non è suffragata dai fatti spettroscopici.     

Effect of insulin on potassium transfer in human and chicken erythrocytes

Riassunto La conservazione al freddo degli eritrociti umani e di pollo per 6 giorni causa una fuoruscita di potassio dai globuli. Parte del potassio rientra nelle cellule durante incubazione a 37° C.La uabaina blocca questo fenomeno. L'insulina non ha effetto significativo nè sull'assunzione di potassio da parte del globulo rosso, nè sull'azione bloccante della uabaina.

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Aided by a grant from the Chicago Heart Association.

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Trainee, Diabetes Teaching Grant No. 2A-5102, National Institute of Arthritis and Metabolic Diseases, Public Health Service.     

Effects of selective intracranial section and stimulation of vago-accessory roots II. Efferent cardio-inhibitory fibers

Riassunto Le radici bulbare e spinale del nervo accessorio non contengono fibre afferenti provenienti dal territorio polmonare e dall'area aortica. Queste entrano nel bulbo esclusivamente con la radice del nervo vago. Le cellule gangliari contenute nelle radici dell'accessorio sono probabilmente in relazione con il controllo propriocettivo dei muscoli striati innervati dai rami esterno (spinale) ed interno (bulbare) di questo nervo.     

Formaldehyde and formyl group intermediates of the oxidation of glyoxylate by living yeast andE. coli cells

Riassunto Dall'ossidazione del gliossilato, tanto con cellule intatte di lievito come con cellule diE. coli, sono stati isolati l'aldeide formica e il formile, che sono anche intermedi dell'ossidazione dell'acetato e del glicolato. Il risultato costituisce una nuova prova che il gliossilato è, a sua volta, un intermedio dell'ossidazione dell'acetato e del glicolato, dai quali era anche stato isolato in precedenza.     

The structures of isofusicoccin and allofusicoccin

Riassunto L'allofusicoccina e l'isofusicoccina, due isomeri della fusicoccina isolati dai brodi di coltura diFusicoccum amygdali Del., differiscono dalla fusicoccina solamente per la posizione del gruppo acetossilico sul residuo del glucosio; nella prima questo è sul C-2 e nella seconda sul C-4. Fusicoccina, allofusicoccina e isofusicocina, nonchè i loro 19-deacetilderivati ed i sei corrispondenti diidroderivati, si interconvertono a pH leggermente alcalino a temperatura ambiente.     

Serum albumin and transferrin variants in italian water buffalo (Bos bubalis L.)

Riassunto È descritto il polimorfismo delle albumine e delle transferrine nel bufalo allevato in Italia. Le tre varianti (AlbA, AlbAB, AlbB) dell'albumina sono controllate dai geni codominanti Alb^A ed Alb^B e le tre varianti (TfD, TfDE, TfE) delle transferrine dai due alleli dominanti Tf^D e Tf^E.

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The authors acknowledge the excellent technical assistence of Mr.L. Ramunno.     

Structure activity relationships of compounds able to suppress the antipolio action of guanidine

Riassunto L'inibizione da parte della guanidina sulla crescita del virus polio può essere antagonizzata da aminoacidi e amino-alcoli. Viene definita la struttura responsabile dell'effetto antiguanidinico negli amino-acidi attivi. Una struttura simile è presente anche negli amino-alcoli attivi. I risultati ottenuti suggeriscono che i composti antiguanidinici interagiscono con la molecola guanidinica sottraendola dai recettori connessi con l'effetto antivirale.

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This work was supported by the Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma.     

Propagation of mouse hepatitis virus (MHV-3) in monolayer cell cultures from liver of new-born mice

Riassunto È stata provata la possibilità di coltivare MHV-3 in colture monostrato di cellule di fegato di topo neonato ottenute per tripsinizzazione. Per questo tipo di coltura è indispensabile l'aggiunta alla tripsina di metilcellulosa e di estratto embrionale di pollo al terreno di coltura. MHV-3 si moltiplica attivamente in queste colture, raggiungendo elevate concentrazioni nel liquido di coltura e producendo effetto citopatico.     

Effects of different vegetable fats on the cardiac damage caused by pyridoxine deficiency

Riassunto L'effetto di diete contenenti un eccesso di grassi vegetali e carenti di vitamina B₆ è stato studiato dal punto di vista del contenuto di lipidi e di piridossalfosfato nel tessuto cardiaco. Dei dieci grassi vegetali presi in esame il massimo aumento dei lipidi cardiaci si verifica per il burro di cacao e per l'olio di cocco, i più saturi di tutti i grassi usati. Per quanto riguarda le concentrazioni cardiache di piridossalfosfato la massima diminuzione si registra per l'olio d'oliva, mentre la diminuzione minima si registra per l'olio di germe di grano e per l'olio di soia. Vengono brevemente discusse, dal punto di vista del grado di insaturazione e del contenuto di acidi grassi, le possibili cause di questi risultati.      

The effect of some surface active drugs on the assimilation of ammonium ions by a strain ofPseudomonas aeruginosa

Riassunto Cellule diPseudomonas aeruginosa perdono potassio durante lavaggio in acqua e contemporaneamente esibiscono bassi livelli di utilizzazione di ioni ammonio in presenza di substrato ossidabile. Un rilevante aumento di utilizzazione di ammonio è indotto dall'aggiunta di potassio o detergenti cationici (polimixine B, cloruro di benzalkonio), ma non dall'aggiunta di un detergente anionico.