Cephalothin-treated normal red cells: A new type of PNH-like cells

Riassunto Emazie umane normali trattate con cefalotina, in opportune condizioni sperimentali, si comportano in alcuni test di emolisi in vitro (test di emolisi acida, test di sensibilità agli isoanticorpi freddi) in modo simile alle emazie della emoglobinuria parossistica notturna (EPN) (emazie simil-EPN). A differenza di altri tipi di emazie simil-EPN, queste emazie danno anche un test di Coombs diretto positivo, di tipo non. Viene avanzata l'ipotesi che la lesione responsabile del comportamento simil-EPN di queste emazie sia da ricercare in una alterazione delle proteine stromali.     

Synthesis of 3-(2′-chloroethoxy)-6-formyl-Δ3,5-pregnadienes. A new class of highly active anti-inflammatory corticosteroids

Riassunto È stata studiata 1'azione del reattivo di Vilsmeier-Haack su 3-cicloetilendiossi- ⁵-steroidi appartenenti ai corticoidi; è stata così ottenuta una scrie di 3-(2-cloroetossi)-6-formil- ^3,5-pregnadieni, alcuni dei quali hanno mostrato notevoli proprietà antiinfiammatorie con una netta dissociazione dell'attività per somministrazione locale e somministrazione sistemica.     

The primary tissue culture of rat adult decapsulated adrenal glands: Radioautographic studies on the metabolic effects of 322-1322-1322-1

Riassunto Metodi di radioautografia ottica sono stati per la prima volta applicati allo studio delle attività metaboliche di cellule di corteccia surrenale decapsulata di Ratto adulto in coltura primaria in vitro. In tali cellule, sono stati evidenziati effetti specifici di stimolo sulla sintesi di DNA, RNA e proteine dopo trattamento per 1–5 g con _1–24-ACTH (10g/ml/di). Queste variazioni dell'attività metabolica si associano ad una differenziazione e, in seguito, ipertrofia degli organuli subcellulari (reticolo endoplasmico liscio, mitocondri) in senso corticosteroidogenico.     

The positive direct coombs test of cephalothin-treated blood

Riassunto Il test di Coombs diretto da cefalotina si produce a più bassa concentrazione dell'antibiotico se il sangue impiegato per l'esperimento in vitro è quello di pazienti affetti da cirrosi epatica classica piuttosto che quello di pazienti nefropatici o di soggetti normali. L'analisi statistica dei risultati ottenuti esaminando 41 differenti campioni di sangue dimostra che esiste una relazione inversa tra concentrazione minima di cefalotina sufficiente a determinare la positività del Coombs diretto e tasso di-globuline del siero. Pertanto, nel determinismo del Coombs diretto da cefalotina, oltre ad un'alterazione della membrana eritrocitaria, giocano un ruolo anche le caratteristiche proteiche del plasma.     

The structures of isofusicoccin and allofusicoccin

Riassunto L'allofusicoccina e l'isofusicoccina, due isomeri della fusicoccina isolati dai brodi di coltura diFusicoccum amygdali Del., differiscono dalla fusicoccina solamente per la posizione del gruppo acetossilico sul residuo del glucosio; nella prima questo è sul C-2 e nella seconda sul C-4. Fusicoccina, allofusicoccina e isofusicocina, nonchè i loro 19-deacetilderivati ed i sei corrispondenti diidroderivati, si interconvertono a pH leggermente alcalino a temperatura ambiente.     

Characterization of by-products of fusicoccin in culture filtrates ofFusicoccum amygdali Del

Riassunto Dai brodi di coltura diFusicoccum amygdali Del. sono stati isolati un isomero della fusicoccina (isofusicoccina), una monodeacetilfusicoccina, in cui manca 1'acetile sul residuo del glucosio, e la dideacetilfusicoccina.

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On leave from the Instituto di Chimica Farmaceutica e Tossico logica dell'Università di Perugia.     

A γ-globin-chain mutation in the hemoglobin 1 (Hb1) of the domestic chicken

Riassunto Attraverso vari incroci è stato possibile isolare un ceppo di polli domestici portatori di una mutazione a carjco della emoglobina 1 (Hb1). Mediante tecniche cromatografiche ed elettroforetiche si è potuto accertare che la mutazione riguarda la catena globinica della Hb1.     

Molecular ontogenesis and molecular genetics in the crosses of toads

Riassunto È stata studiata la comparsa di antigeni nel corso dello sviluppo di due specie di rospi:Bufo bufo eB. viridis e dei loro incroci reciproci. Alcuni antigeni al loro primo apparire precipitano solo con l'antisiero specie-specifico e, solo dopo lo stadio di bottone caudale, sono precipitati anche dall'antisiero dell'altra specie; questo viene interpretato quale una ontogenesi molecolare. Negli incroci, le molecole con gruppi reattivi per i due antisieri sono più frequenti nell'incrocio vitale (B. bufo ×B. viridis ), mentre l'incrocio letale (B. viridis ×B. bufo ) mostra alcuni antigeni separati che precipitano ognuno con un antisiero.

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This investigation was supported by a grant from the Consiglio Nazionale delle Richerche.     

Hepatic cyclophorase activity in rats treated with 1,2,3,4-tetrahydro-β-naphtylamine (THNA)

Riassunto Gli omogenati di fegato dei ratti sacrificati dopo 4 h dalla somministrazione di-tetraidronaftilammina (30 mg pro kg per via intraperitoneale) presentano una aumentata capacità di ossidare alcuni composti del Ciclo di Krebs, in rapporto ai controlli. Viene avanzata l'ipotesi che l'intensa glicogenolisi epatica e muscolare e l'aumentata acetilazionein vivo dell'acido para-aminobenzoico provocate nel ratto dalla somministrazione di-tetraidronaftilammina, siano causate da un esaltato metabolismo intermedio ossidativo.     

o-N-diisopropylaminoethoxy-butyrophenone,a new local anaesthetic drug

Riassunto Da una serie di-fenossietilamine acilate è stata selezionata una nuova sostanza e cioè l'o-N-diisopropylaminoetossibutirrofenone, che possiede elevate proprietà anestetiche locali di superficie, per infiltrazione e tronculari. Si sono comparate le attività anestetiche e la tossicità del nuovo composto con quelle della cocaina e della procaina.     

Cation exchange properties of bone tissue

Riassunto È presentato uno studio sulla fissazione del⁵¹Cr--glicerofosfato. Il⁵¹Cr di questo composto qui presenta una elevata stabilità chimica è fissato nella parte minerale dell'osso per un meccanismo d'intercambio cationico.     

In vitro study of C (parafollicular) cells of dog thyroid in organ culture

Riassunto Le cellule C (parafollicolari) della tiroide di cane conservano in vitro, in coltura organotipica, i loro caratteri istochimici ed ultrastrutturali. Tali cellule, cui viene attualmente attribuita la funzione di produrre calcitonina, reagiscono ad una elevazione del contenuto in calcio del terreno di coltura, con modificazioni istochimiche (perdita della argirofilia e metacromasia) e ultra-strutturali (diminuzione fino a scomparsa dei granuli di secrezione). Questi studii fanno ritenere possibile che la secrezione di calcitonina venga direttamente regolata dal livello del calcio.     

Glycogenosis type II: Glycogen storage in cell cultures from muscle

Riassunto è stata eseguita la coltura in vitro di frammenti di muscolo e di cute di un soggetto affetto da glicogenosi di tipo II.é stato osservato un accumulo di materiale PAS positivo, digeribile con la diastasi, nelle cellule derivate dal muscolo ma non in quelle derivate dalla cute.     

Effect ofd,l-glyceraldehyde on bacterial cells metabolism

Riassunto In aerobiosi lad-l-gliceraldeide a notevoli concentrazioni ha una lievissima azione inibente sulla ossidazione del glucosio e sulla incorporazione di leucina-C¹⁴. In condizioni di anaerobiosi invece lad-l-gliceraldeide in concentrazioni medie inibisce notevolmente sia la glicolisi che la incorporazione di leucina-C¹⁴.

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This work was carried out with the help of Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).     

Occurrence of N-imidazolepropionylhistamine in the soft tissues of the Philippine gastropodDrupa concatenata Lam.

Riassunto Gli estratti metanolici dei tessuti molli del mollusco gasteropode delle FillppineDrupa cancatenata Lam. contengono cospicui quantitetivi (circa 300 g per g di tessuto fresco) di un nuovo derivato dell'istamina, la N-imidazolpropionilistamina.     

Hybrid formation in mixtures of globins from different species

Riassunto Miscele di globine preparate da emoglobina umana e canina, tenute a pH neutro e a 4C, mostrano dopo alcuni giorni la formazione di molecole ibride. Nelle stesse condizioni miscele di emoglobine non presentano una formazione significativa di ibridi. I risultati indicano ehe i legami sono più forti nell'emoglobina che nella globina.     

Preliminary studies on the metabolism of vacuolated cells following hypoxia

Riassunto È stato studiato il metabolismo ossidativo di fette di fegato di ratto in degenerazione vacuolare da ipossia. Si è rilevata una diminuzione del quoziente respiratorio, mentre il consumo globale di ossigeno, senza substrati o in presenza di ottanoato o di succinato, rimane invariato. Nei fegati degli animali tenuti in ipossia si ha diminuzione del P labile (ATP, ADP) e dei P totali.     

Extraction from hog duodenum of a high molecular weight protein with gastric antisecretory activity

Riassunto Un nuovo metodo di estrazione ha condotto alla parziale purificazione dal duodeno di maiale di una proteina ad alto peso molecolare, fortemente attiva nell'inibire la secrezione gastrica nel ratto a piloro legato. 250 g/kg e 100 g/kg inibiscono del 50% rispettivamente il volume di secrezione gastrica e l'acidità cloridrica.     

Problems of insect tissue culture

Riassunto Non si è riusciti finora ad ottenere da un insetto un clone di cellule che si moltiplichi indefinitamentein vitro. D'altra parte, esistono numerosi cloni di cellule provenienti da vertebrati. Perchè questa discrepanza? Fra l'organismo degli insetti e quello dei vertebrati esistono differenze fondamentali. È chiaro, dagli studi finora pubblicati, che nel caso degli insetti non è possibile adottare direttamente i metodi di coltura da lungo tempo usati per cellule e tessuti di vertebrati. Per poter definire i fattori necessari alla nutrizione ed alla moltiplicazione cellulare è necessario, fra l'altro, che si approfondisca lo studio dell'emolinfa e che si analizzi in maggior dettaglio il metabolismo di cellule d'insettiin vitro.

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Based on a lecture presented at the course Methods and Principles of Tissue Culture, at the Medical Center of the University of Colorado in Denver, July 15, 1959. Some of the work mentioned in this paper was supported by Research Grant E 2307 from the National Institute of Allergy and Infectious Diseases, Public Health Service.     

Nuclear protrusions in the polymorphonucleated leucocytes of the anthropoid apes

Riassunto É stata condotta una indagine sul numero delle protrusioni nucleari del tipo drumstick nei leucociti polimorfonucleati di diversi esemplari di Antropomorfe (Gorilla, Pan, Pongo). Queste protrusioni sono state ris contrate in entrambi i sessi, talvolta anche più di una (fino a 6) per nucleo ed in proporzione diversa nelle diverse speci.

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Supported in part by a grant from the Italian Consiglio Nazionale delle Ricerche, Grant No. 7854/H.