Activation of cathepsin in fatty liver

Riassunto L'attività cateptica del fegato grasso ottenuto mediante trattamento parenterale con CCl₄ o con fosforo nel ratto è aumentata rispetto al normale. Nel normale, gli omogenati hanno una attività cateptica molto bassa, che aumenta di molte volte se si aggiunge al mezzo il Triton X-100. Nel fegato grasso, invece, si osserva una discreta attività cateptica già in assenza di Triton; questo determina un aumento dell'attività, ma in misura percentualmente minore che nel normale. In presenza di Triton, l'attività cateptica dell'omogenato di fegato grasso è superiore a quella del fegato normale. L'aumento dell'attività enzimatica non è quindi interamente attribuibile alla lesione delle particelle che contengono l'enzima.     

Metabolism of glycine-1-14C in the normal and in the irradiated rat

Riassunto Gli autori hanno esaminato il comportamento dell'utilizzazione della glicina-1-¹⁴C da parte del fegato di ratti irradiati e la sua incorporazione nelle proteine e nei polipeptidi del fegato e del siero. I risultati ottenuti hanno messo in evidenza un abbassamento dell'utilizzazione della sostanza, con riduzione, rispetto agli animali di controllo non irradiati, della radioattività delle proteine e rispettivamente dei polipeptidi sia epatici che plasmatici.      

Effect of lysine and threonine deficiency on the endogenous cholesterol content of rat plasma and liver

Riassunto È stato studiato l'effetto di diete ipoproteiche e isoazotate carenti e supplementate in lisina e treonina sul contenuto in colesterolo del fegato e del plasma.La carenza di aminoacidi essenziali induce negli animali più elevati livelli di colesterolo nel fegato, mentre diminuisce il colesterolo del plasma.In queste condizioni il ratto dimostra un comportamento simile all'uomo.

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Supported by grant from Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma.     

Albumin synthesis in regenerating rat liver cells

Riassunto Gli autori hanno studiatoin vitro il problema della sintesi dell'albumina in sezioni di fegato normale e rigenerante di ratto. La quantità di albumina prodotta durante l'incubazione non presenta notevoli variazioni nelle due situazioni studiate. Al contrario l'incorporazione di glicina marcata nella albumina del fegato rigenerante risulta nettamente aumentata rispetto a quella del fegato normale. Tale comportamento viene interpretato come espressione di un ricambio albuminico più elevato nel fegato rigenerante che nel normale.

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This investigation was aided by a grant from C.N.R., Roma, and was made during a tenure by one of us (G. G.) of a Scholarship from C.N.R., Roma.     

Paper electrophoresis of soluble proteins from regenerating rat liver

Riassunto Gli autori hanno studiato il comportamento delle proteine e delle glicoproteine solubili del fegato rigenerante di ratto mediante l'elettroforesi su carta. La colorazione con Amidoschwarz mostra che il comportamento elettroforetico delle proteine di fegato rigenerante è praticamente sovrapponibile a quello del fegato normale. La colorazione secondoKöiw eGrönwall dimostra che le glicoproteine diminuiscono nei primi giorni dopo l'atto operatorio, tornando però alla normalità circa 30 giorni dopo l'epatectomia.

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This investigation was aided by a grant from C.N.R., Rome, and was done during the tenure by one of us (G. G.) of a Scholarship from C.N.R., Rome.     

Amylase activity in laboratory animal serum and tissues

Riassunto Si è studiato il tasso amilasico nel siero di vari animali, nonchè nelle ghiandole salivari e nel fegato di ratto. L'amilasi sierica non varia significativamente nel ratto privo delle ghiandole salivari o di 2/3 del fegato.     

Pyridoxine and pyridoxal phosphate concentrations in the liver and heart of thyroxinized animals

Riassunto Negli animali trattati con tiroxina si rileva una considerevole diminuizione del contenuto in piridossale fosfato del fegato e del cuore. Tale diminuizione sembra principalmente connessa ad un difetto dei processi di fosforilazione piuttosto che ad una carenza di piridossina.     

Inhibitory effectin vitro of some polysaccharides and of horse serum albumin on mitochondrial swelling

Riassunto Si è studiato l'eventuale effetto protettivo, esercitato da alcuni polisaccaridi: il glicogeno di fegato, la pectina di mele, la gomma arabica, e dell'albumina del siero di cavallo su mitocondri di fegato di ratto sospesi in soluzione isotonica di saccarosio. Si è osservato come le suddette sostanze esercitino un effetto inibitore sopra il rigonfiamento spontaneo mitocondriale.     

In vitro uncoupling of oxidative phosphorylation in normal liver mitochondria by serum of sarcoma-bearing rats

Riassunto Gli autori hanno esaminato l'influenza esercitatain vitro da parte del siero di ratti portatori di sarcoma Galliera sulla fosforilazione ossidativa in mitocondri di fegato normale. Dagli esperimenti effettuati risulta che il siero di portatore di tumore determina disaccoppiamento delle fosforilazioni dalle ossidazioni nei mitocondri di fegato normale. Gli autori, in riferimento a precedenti ricerche, discutono le probabili cause di questo fenomeno dovuto ad una sostanza o sostanze liberatesi dal tessuto neoplastico.     

Increase of the cathepsin activity of the liver and of the skeletal muscle of rats treated either with 2,4-dinitrophenol or with bacterial lipopolysaccharide

Riassunto L'attività cateptica dell'omogenato aumenta note-volmente nel fegato e nel muscolo scheletrico di ratti trattati con 2,4-dinitrofenolo, oppure col lipopolisaccaride dellaSalmonella abortus equi, due sostanze piretogene. L'aumento è evidente in animali uccisi 2 h dopo l'iniezione, in fase febbrile. Esso si osserva solo con gli omogenati preparati senza Triton X-100, una sostanza tensioattiva che disintegra i lisosomi, organelli nei quali la catepsina è contenuta. Nessun aumento si osserva, nel caso del fegato, in presenza di Triton. Nel caso del muscolo scheletrico, invece, l'attività cateptica è aumentata anche in presenza di Triton, specialmente negli animali trattati col lipopolisaccaride.     

The effect of intoxication induced in rat liver by carbon tetrachloride,ethionine and white phosphorus on the level of microsomal cytochromesb 5 and P−450

Riassunto L'intossicazine di ratti Wistar con tetracloruro di carbonio (CCl₄) causa nel fegato una marcata diminuzione dei citocromi microsomialib ₅ e P_–450. L'etionina e il fosforo bianco, somministrati anch'essi ad una dose capace di determinare degenerazione grassa del fegato, non influenzano significativamente il livello dei due citocromi microsomiali.     

Phospholipid catabolism in some organs of rabbit during aseptic autolysis

Riassunto Gli autori hanno studiato il comportamento del fosfolipidi durante 1'autolisi aseptica di cuore, rene e fegato di coniglio. Dai risultati ottenuti concludono che si ha attività fosfolipasica in tutti e tre gli organi considerati verso le lecitine endogene del tessuto, attività difficilmente evidenziabile in vivo con altre tecniche.     

Effect of thymectomy on the differentiation and phagocytic activity of the liver sinusoidal cells

Riassunto La timectomia non provoca iperplasia del sistema reticolo-endoteliale nel fegato del ratto. Tuttavia nel ratto timectomizzato, sottoposto allo stimolo di ripetute iniezioni di blu tripan, la risposta fagocitaria da parte delle cellule dei seni epatici e la corrispondente differenziazione morfologica in cellule di Kupffer sono maggiori che di norma. Il fenomeno è una riprova dell'estesa azione del timo sulla differenziazione delle cellule mesenchimali.     

The formation of flavin-adenine dinucleotide in liver cells prepared from normal and alloxan diabetic rats

Riassunto Viene studiata la formazione del flavin-adenin dinucleotide (FAD) da parte di cellule di fegato di animali normali e diabetici per allossana a partire da flavin mononucleotide (FMN).Le cellule dell'animale normale possono sintetizzare il FAD direttamente dal FMN, mentre le cellule dell'animale diabetico possono effettuare questa sintesi dal FMN, solo se viene aggiunto anche ATP.Tale sintesi è possibile solo se viene conservata l'integrità cellulare. Viene descritto un procedimento per la preparazione delle cellule isolate di fegato.     

Folic acid and biotin on the metabolism of one carbon unit: Utilization of β- carbon of serine for the synthesis of methionine

Riassunto La sintesi di metionina da serina e omocisteina risulta notevolmente diminuita nel fegato di ratti carenti di acido folico e biotina, non solo rispetto ad animali controllo, ma anche a quelli carenti solo di acido folico. La biotina pertanto sembra influenzare l'utilizzazione del-carbonio della serina per la sintesi del metile della metionina probabilmente attraverso il suo effetto sulla disponibilità dei coenzimi dell'acido folico nel fegato.     

Comparison of choleretic effects of CYN and Na-dehydrocholate

Riassunto L'attività coleretica, nel ratto, dell'ac. 1,4 dicaffeilchinico (Cinarina) risulta per dosi di 15–30 mg/kg per intensità e durata sovrapponibile a quella del Na-deidrocolato in dosi equimolecolari, per dosi più elevate (75 a 100 mg/kg) più prolungata. La funzione escretrice del fegato non è sfavorevolmente influenzata dalla Cinarina.     

Serum phosphoglucomutase activity in human virus hepatitis

Riassunto Nell'epatite virale umana acuta l'attività fosfoglicomutasica del siero è notevolemente aumentata rispetto ai valori normali.L'aggiunta di omogenato bollito di fegato di topo produce ulteriore notevole incremento dell'attività fosfoglicomutasica del siero di soggetti affetti da epatite epidemica; non influenza tale attività nel siero di soggetti normali.     

Activation of pancreatic trypsinogen by liver and kidney mitochondria

Riassunto Si dimostra la possibilità di catalizzare la trasformazione del tripsinogeno in tripsina mediante aggiunta di mitocondri isolati dal fegato e dal rene; i mitocondri del muscolo, polmone, cuore, surrene, milza non catalizzano tale reazione. La significatività dei risultati viene accertata calcolando il «t» di Fisher.     

Immunoelectrophoresis of soluble proteins isolated from cellular fractions of regenerating rat liver

Riassunto Gli autori hanno studiato, mediante elettroforesi su agar ed immunoelettroforesi, il comportamento delle proteine solubili isolate dalle frazioni citoplasmatica e mitocondriale del fegato rigenerante di ratto. Sono state rilevate alcune modificazioni delle proprietà immunochimiche di taluni componenti proteici.