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相似文献
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1.
Riassunto È stato studiato il trasporto in vitro della tiamina con la tecnica dei sacchetti intestinali rovesciati di ratto. Usando una concentrazione di tiamina molto bassa (0.21 µM/l) si dimostra il passaggio della vitamina contro gradiente di concentrazione. L'impiego di inibitori metabolici e di analoghi strutturali della tiamina conferma l'esistenza di un trasporto attivo. In particolare l'inibizione del trasporto da parte della sola piritiamina, noto inibitore della tiaminochinasi intestinale, suggerisce la possibilità che alla base del meccanismo di trasporto della tiamina vi sia la sua fosforilazione.  相似文献   

2.
Riassunto Proseguendo precedenti ricerche si mette in evidenza che esiste una correlazione anche tra trasporto di sodio e trasporto di vari amino acidi attraverso l'intestino tenue isolato di ratto albino. Se ne deduce che presumibilmente ogni sostanza capace di essere trasportata attivamente stimola il trasporto di sodio e che quest'ultima funzione diventa solo un indice dell'attività totale di trasporto dell'epitelio intestinale.

This work has been supported by a research grant of the Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma.  相似文献   

3.
Riassunto La Piritiamina, somministrata per bocca in una singola dose di 0,5 mg a topolini di 12–14 g che ricevono 2 µg di tiaminapro die, non produce la sindrome neuromuscolare caratteristica dell'avitaminosi B1 e non modifica nè la piruvicemia nè il livello di vitamina nel fegato, mentre lo fa abbassare nel muscolo e nel cervello. Se i topolini non ricevono tiamina, la stessa dose di Piritiamina dà perdita di peso, sindrome neuromuscolare in tutti gli animali trattati e cospicuo abbassamento del livello di vitamina B1 nel cervello. Nelle stesse condizioni sperimentali, l'Ossitiamina, somministrataper os una sola volta in dosi di 0,5 e 2 mg, non dà alcuna sintomatologia neuromuscolare e non modifica nè il peso corporeo, nè il piruvato ematico, nè il contenuto in vitamina B1 del muscolo e del cervello, solo abbassa il livello vitaminico del fegato.Questi risultati non sono in favore dell'ipotesi di una funzione della tiamina distinta da quella della cocarbossilasi.  相似文献   

4.
Riassunto È stata osservata con istoautoradiografia la modalità del passaggio della albumina nell'intestino di ratto trattato con aminopterina. Si è potuto dimostrare che la perdita proteica nel lume intestinale avviene tramite le cellule mucipare per un processo di pinocitosi.  相似文献   

5.
Riassunto Gli autori studiano l'utilizzazione del ferro esogeno da parte del tessuto eritropoietico. In base ai dati relativi alla velocità di immissione in circolo dell'Hb marcata, dopo somministrazione enterale di55Fe, essi stabiliscono che: 1. la massima quota di ferro viene utilizzata dal tessuto eritropoietico il primo giorno; 2. il 50% della quantità totale destinata all'emoglobinogenesi viene utilizzata in 1,5 giorni (=semiperiodo di utilizzazione); 3. l'assunzione di ferro da parte dell'eritroblasto è un processo continuo, che una volta iniziato, si svolge durante tutto il rimanente periodo di maturazione (3 giorni); 4. la quantità di ferro utilizzata dall'elemento cellulare decresce con il progredire della maturazione: il 50% viene assunto in circa 15 ore.  相似文献   

6.
Riassunto Gli Autori hanno studiato il metabolismo ossidativo e le frazioni fosforilate dell'omogenato di muscolo e di cuore in cavie normali e in cavie trattate con tossina tetanica. Nel muscolo tetanizzato si produce una forte diminuzione di ATP, insieme con un forte aumento di AMP e con un lieve aumento di ADP. La fosforilazione ossidativa è normale, la succinossidasi, la d-aminoacidossidasi e la citocromossidasi non subiscono modificazioni, la ATPasi dell'omogenato totale e quella mitocondriale non presentano differenze significative dal normale, ma la ATPasi presente nelle miofibrille è fortemente aumentata. Anche il contenuto di acidi ribo- e desossiribonucleinico è diminuito. Gli autori concludono che la diminuzione dell'ATP è dovuta ad una aumentata demolizione piuttosto che ad una diminuita sintesi.  相似文献   

7.
Riassunto Gli autori hanno preparato ATP32 dai muscoli di coniglio trattato preventivamente con fosfato di sodio radioattivo. Iniettando per via endovenosa l'ATP32 e tiamina a ratti albini è stato possibile mettere in evidenza, impiegando la tecnica cromatografica su carta, la formazione nel fegato di questi animali di DP32T e TP32T. Questi risultati dimostrano che nell'animale vivente ha luogo una diretta trasposizione di gruppi fosforici dall'ATP alla tiamina.  相似文献   

8.
Riassunto É stato studiato l'effetto della ouabaina sul trasporto di Na, Cl e fluido in digiuno e ileo isolato di coniglio. Mentre in entrambi i tratti intestinali il flusso mucosa-serosa di Na è inibito dal glicoside, il flusso nello stesso senso di Cl, di cui è stata dimostrata una componente attiva, non viene modificato. Poichè inoltre il trasporto di fluido viene inibito dalla ouabaina in misura diversa in digiuno e in ileo, si suggerisce la presenza di sistemi ATPasici non ouabaino-sensibili accanto alla Na–K ATPasi sensibile alla ouabaina che si ammette essere responsabile del trasporto di Na.

Experiments not reported in this paper show that ouabain 5×10–4 M does not enhance the ileal Na influx inhibition and also does not modify the Cl influx. Moreover ouabain 10–4 M affects jejunal Na influx to a less significant extent than 5×10–4 M.  相似文献   

9.
    
Riassunto Si è dimostrato chela somministrazione di 3, 5, 3-Triiodo-l-Tironina stimola nettamente la fosforilazione in vivo dell'istone F1 nel fegato del ratto. Si avanza l'ipotesi che l'aumentata fosforilazione dell'istone F1 possa favorire, nel fegato del ratto trattato con l'ormone tiroideo, il processo di trascrizione e la biosintesi proteica.  相似文献   

10.
Riassunto Nel digiuno diTestudo hermanni in assenza di gradienti elettrochimici esiste un trasporto netto di Cl dal mezzo serosale a quello mucosale. Il trattamento con DNP riduce significativamente il flusso sierosamucosa di Cl, per cui si conferma l'esistenza di un trasporto attivo di questo ione. Anche il flusso mucosasierosa di Cl è inibito dal DNP, per cui è probabile che anche questo flusso sia dovuto in parte a un trasporto attivo.  相似文献   

11.
Riassunto Le autori dimostrano che la manifestazione del fenotipo nelle femmine omozigoti per il caratterebsp è provocata dalla copulazione. L'accoppiamento con maschi di ceppi nonbsp e con maschi sterili (X/YLe, X/O, X/X;tra/tra) determina pure la comparsa delle macchie nelle femminebsp, dimostrando che il fenomeno è indipendente dalla presenza degli spermatozoi nello sperma. Esiste una relazione fra frequenza della manifestazione ed età della femmina al momento dell'accoppiamento.  相似文献   

12.
Riassunto Una serie di misure delle composizione isotopica dell'ossigeno nel CaCOa di Belemnoidi Giuresi della Groenlandia orientale ha mostrato un graduale aumento della temperatura dal Bajociano al Kimeridgiano superiore verso la fine del quale le temperature raggiungono il loro valore massimo. Successivemente si verifica una diminuzione che continua nel Cretacco superiore. Rispetto all'equatore Giurassico la Groenlandia dell'Est doveva trovarsi ad una latitudine di circa 30°N. ed essere collegata con la Scozia da un mare nel quale si era probabilmente stabilite una circolazione di acque con correnti calde dirette verso il nord.  相似文献   

13.
Riassunto Nel ciclo eterogonico diB. brassicae compaiono delle femmine perfettamente intermedie fra le partenogenetiche e le anfigoniche sia per i caratteri morfologici esterni sia per la morfologia degli ovari. Tali femmine compaiono alla fine della selezione in favore delle forme partenogenetiche, che viene effettuata in ambiente regolato per la comparsa delle forme sessuali. Sulla base di queste esperienze, tali femmine, che, per le loro caratteristiche, definisco con il termine di ambifasiche, possono essere considerate come il risultato di un equilibrio dei fattori della partenogenesi e dell'anfigonia, che si raggiunge, attorno ad un valore soglia, nel corso della selezione.   相似文献   

14.
Riassunto Gli autori hanno esaminato il comportamento dell'utilizzazione della glicina-1-14C da parte del fegato di ratti irradiati e la sua incorporazione nelle proteine e nei polipeptidi del fegato e del siero. I risultati ottenuti hanno messo in evidenza un abbassamento dell'utilizzazione della sostanza, con riduzione, rispetto agli animali di controllo non irradiati, della radioattività delle proteine e rispettivamente dei polipeptidi sia epatici che plasmatici.   相似文献   

15.
Riassunto Vengono riportati i dati ottenuti sul trasporto di sodio e di glucosio attraverso l'intestino isolato di ratto, perfuso con soluzioni isotoniche a diverso contenuto di sodio. Da questi dati appare che non solo il trasporto di sodio dipende dalla concentrazione di sodio nel liquido mucosale, ma anche il transporto di glucosio. Si prospetta l'ipotesi, inoltre, che il passaggio di sodio dalla mucosa alla sierosa sia necessario sopratutto per il trasferimento del glucosio dalle cellule al liquido serosale.  相似文献   

16.
Riassunto Gli autori hanno ottenuto in conigli un siero anti-TSH usando come antigene ormone bovino. Questo siero inibisce il TSH endogeno di ratti nutriti con dieta di Remington e trattati con tiouracile, impedendo cosi la formazione della iperplasia tiroidea. È stato anche osservato che il trattamento con siero anti-TSH mantiene normale il rapporto MIT/DIT cancellando le salienti alterazioni indotte dal trattamento con tiouracile.  相似文献   

17.
Riassunto L'incubazione in vitro dell'antibiotico cefalotina con sangue intero determina un'anormalità metabolica degli eritrociti e la positività del test di Coombs diretto. Nel presente lavoro sono stati studiati i rapporti tra i due fenomeni e si è osservato che il primo si produce più precocemente del secondo. In base ad una serie di considerazioni, si conclude che l'effetto primo della cefalotina sugli eritrociti è una lesione della membrana, con successivo adsorbimento di alcune proteine dal plasma.  相似文献   

18.
Riassunto Sono state studiate le variazioni di alcuni enzimi microsomiali del fegato di topi trattati con fenobarbital in varie fasi della epatite da MHV-3. È stato osservato che anche in fasi di avanzata citonecrosi epatica il trattamento con fenobarbital determina netti incrementi del citocromo P-450, della NADPH ossidasi e della anilina idrossilasi microsomiali. Nelle stesse condizioni invece la glucosio-6-fosfatasi mostra un decremento sia nei topi controllo che negli infetti.  相似文献   

19.
Riassunto Gli autori hanno studiato la funzione tiroidea in ratti trattati con soluzione idroalcoolica di Melatonina ed hanno osservato che negli animali così trattati il peso della ghandola, l'altezza delle cellule follicolari, e la captazione del radioiodio si riduceva.La Melatonina ha anche inibito la formazione della iperplasia tiroidea da tiouracile.  相似文献   

20.
Riassunto Il problema della forma attiva degli anestetici locali é stato studiato determinando l'effetto della tetracaina sul trasporto di Na, K, Ca, Mg in un modello di membrana. Poiché l'azione dell'anestetico é massima a pH acido, é probabile che il farmaco agisca in forma cationica.  相似文献   

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