Constituants amers deBrucea amarissima structures des brucéines A,B et C

Summary Evidence is presented for the structures (II a), (II b) and (II c) for the bruceines A, B and C, the bitter principles isolated from the seeds ofBrucea amarissima.

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18ème Communication sur les constituants amers des Simarubacées; 17ème Communication, voir².     

La regola dei segni dall'enunciato di R. Descartes (1637) alla dimostrazione di C. F. Gauss (1828)

Conclusioni Le dimostrazioni algebriche della regola, sia che riguardino il caso a radici reali o quello generale si fondano tutte su una proposizione che descrive il comportamento dei segni di un'equazione quando la si moltiplica per x – a oppure per x + a.Le prime dimostrazioni algebriche relative ad equazioni a radici reali, cioé quelle diSegner (1728),Campbell, Stübner eDe Gua, benchè trovate indipendentemente, presentano notevoli somiglianze. Per esempio tutti gli autori menzionati dimostrano laproposizione di Leibniz ricorrendo al lemma che afferma che, in un'equazione completa a radici reali, il quadrato di ogni coefficiente è maggiore del prodotto dei due coefficienti adiacenti, anche se di esso forniscono dimostrazioni diverse.Nella dimostrazione algebrica relativa al caso generale laproposizione di Leibniz è invece dimostrata direttamente. Già nella dimostrazione diSegner (1756) vengono introdotti, anche se in forma oscura e prolissa, quegli elementi che verranno poi semplificati e chiariti nelle dimostrazioni diWaring, Fourier eGauss.Il punto essenziale delle dimostrazioni analitiche, sia che riguardino il caso a radici reali o quello generale, è una proposizione che trasporta la validità del teorema dall'equazione derivata di un'equazione, all'equazione stessa. La regola viene poi dimostrata per induzione. Nelle prime dimostrazioni analitiche, cioè quelle diDe Gua, Kaestner edAepinus, gli autori fanno diretto riferimento al grafico della curva che rappresenta l'equazione. Successivamente con il consolidarsi delle conoscenze dell'analisi infinitesimale,Euler, Milner, Lagrange eRuffini omettono ogni riferimento al grafico dell'equazione.Osserviamo infine che è proprio l'applicazione dell'analisi infinitesimale alla teoria delle equazioni a suggerire aFourier una generalizzazione della regola dei segni, che condurrà successivamente al più generaleteorema di Sturm.     

On the chromosomic polymorphism ofRattus rattus L. a study on West-European populations

Riassunto Nell'ambito del problema del polimorfismo cromosomico diRattus rattus è stato studiato il cariotipo di varie popolazioni europee (Italia, Svizzera, Francia ed Inghilterra) riferibili alle sottospeciefrugivorus, rattus edalexandrinus. Il numero diploide osservato è sempre stato2n=38 e non è emersa nessuna differenza morfologica tra i cariogrammi delle varie popolazioni.

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This research was supported by the Gruppo di Studio per le popolazioni insulari del C.N.R..     

Induction of antibodies against pure proteins inXenopus laevis daud

Riassunto TreXenopus laevis Daud., mantenuti a temperatura costante di 25 °C, sono stati immunizzati con una proteina pura ad alto peso molecolare, l'emocianina diViviparus ater Cristofori et Jan. Tutti gli animali hanno rispoto con produzione di anticorpi altamente specifici e mercaptoetanolo sensibili. Si è potuto inoltre confermare che l'anticorpopoiesi inXenopus dipende dalla temperatura alla quale l'animale è tenuto durante il trattamento e che è stimolata dall'azione del cortisone.     

Labelling of insect spermatozoa by adenine-8-14C

Résumé La technique de marquage avec de l'adénine-8-¹⁴C des spermatozoïdes mûres du coléoptèrePtinus hirtellus et deDrosophila melanogaster est décrite. L'isotope était administré par injection dans les larves dePtinus et par bouche dans celles deDrosophila.

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Research Worker of the British Empire Cancer Campaign.     

Cytochromeh fromAplysia depilans L.

Riassunto Nell'epatopancreas di due Gasteropodi marini:Aplysia depilans eA. limacina è presente un emocromogeno assai simile al citocromoh di Helix. Il pigmento è stato estratto e purificato e le sue proprietà fisiche, chimiche e biologiche sono state confrontate con quelle dell'emoproteina di Helix.     

Arousal as a cyclic phenomenon during sleep and hibernation in the Hedgehog (Erinaceus europeanus)

Résumé L'étude des états de vigilance chez le hérisson (E. europeanus) à la température centrale de 34°C et de 13°C montre que la durée du cycle de sommeil (17,0±3,7 mn) durant l'été est très proche de celle du cycle d'éveil (18,9±1,1 mn) pendant l'hiver. Cette analogie est en faveur du caractère purement endogène d'un tel rythme.

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Supported by grant from the Ministère de l'Agriculture (DGEER).     

The biometry of the cirripede,Chthamalus stellatus (Poli)

Résumé Les données deTenerelli sur les dimensions (hauteur et diamètre basal) deChthamalus stellatus stellatus (Poli) etC. stellatus depressus (Poli) sont analysées ici par des méthodes statistiques. On peut constater une ligne de régression commune à tous les échantillons de chaque sous-espèce, pris à plusieurs niveaux. Les lignes de régression pour les deux sous-espèces en question offrent des différences significatives. Leur croissance diffère également.     

Studies concerning the biogenesis of natural derivatives of lysergic acid

Riassunto Dall'esame della incorporazione di possibili precursori negli alcaloidi prodotti daC. paspali eC. purpurea risulta che non vi è una diretta correlazione fra la biogenesi delle catene laterali della ergometrina e della-idrossietilammide dell'acido lisergico, e che l'ergometrina non è un precursore dei derivati peptidici dell'acido lisergico.     

Activation of skin tyrosinase

Résumé L'activité de tyrosinase intégumentale est augmenté par un séjour de 10–18 jours à 0–4°C sous oxygène ou en plein air mais pas nitrogène. Les 3 espèces vertébrés qui montrent cette réaction sontMyxine glutinosa, Lepisosteus osseus etNeoceratodus fosteri.

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Contribution No. 194, Department of Biology.     

Taxonomical implications of the properties of a riboflavin-producing mutant yeast

Résumé Pour une détermination taxonomique, nous avons étudié les caractères morphologiques, physiologiques et culturels d'une levure mutante produisant la lactoflavine. Tout d'abord cette souche mutante est produite en traitant `a l'acenaphthène et levure de bière à fermentation basse. Cette souche est asporogène et présente des formes pseudomycéliques. Elle est incapable de fermenter le glucose et n'utilise pas le KNO₃ comme source d'azote. Elle n'assimile pas le lactose. Après une étude approfondie sur les différents caractères de cette souche, nous estimons qu'elle peut être considérée comme une nouvelle espèce de levure du genreCandida. Nous l'avons appeléeC. ghoshii n. sp.     

Developmenal studies inDrosophila. X. developmental eletrophoretic pattern of salivary gland unspecific proteins inD. pallidipennis

Résumé Les protéines présentes dans les glandes salivaires deDrosophila pallidipennis ont été analysées grâce à une technique de microélectrophorèse discale. Les variations observées pendant le développement de la larve et de la jeune pupe on été comparées avec celles deDrosophila pseudoobscura. II semble que certaines variations soient le résultat de phénomènes communs à toutes les espèces du genreDrosophila.

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Supported in part by grants No. GM-16 736-03 and No. FR-05 426-09 from the U.S. Department of Health, Education and Welfare. The author was a holder of a University of Texas predoctoral fellowship during the course of this investigation.     

Temperature-induced reversal of dominance of variegation in ‘Ornamental kale’

Résumé La transmission de l'albinisme panaché deBrassica oleracea L. ne dépend que d'un seul facteur. Chez les hétérozygotes ce caractère apparaît à basse température (7°C), mais pas à haute température (21°C). Chez les homozygotes le caractère se manifeste probablement toujours, tout en restant peu prononcé à des températures plus élevées. Ainsi il y a une inversion du caractère dominant avec changement de température.     

A cytochrome c from the hepatopancreas ofSepia officinalis L.

Riassunto Una emoproteina è stata estratta e parzialmente purificata dall'epatopancreas diSepia officinalis. Essa è ossidata dal ferricianuro e ridotta dall'acido ascorbico; gli spettri di assorbimento delle due forme, ossidata e ridotta, sono quelli tipici del citocromo c di mammifero.In comune con quest'ultimo il citocromo estratto dall'epatopancreas di sepia ha diverse altre proprietà come per esempio quella di non dare un emocromogeno con la piridina e di non perdere il gruppo prostetico dopo trattamento con acetone acido. A differenza del citocromo c di mammifero, il pigmento di sepia non resiste al calore e agli acidi; è precipitato dal solfato di ammonio al 75% di saturazione e sedimenta dopo prolungata centrifugazione a 105000×g. Non è ossidato dalla citocromossidasi di mammifero.

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This work has been supported by a grant (RG-4548) of the U.S. Public Health Service.     

Mechanism of the respiratory stimulation in phagocytosing leucocytes. The KCN-insensitive oxidation of NADPH2

Riassunto Si è dimostrato che l'attività NADH₂ e NADPH₂ ossidasica dei granuli di leucociti polimorfonucleati, misurata come consumo di ossigeno con elettrodo di Clark in presenza di cianuro 1 mM, è enormemente aumentata nelle preparazioni da leucociti in fagocitosi, mentre l'attività del sopranatante è inapprezzabile. La competizione della lattico-deidrogenasi con le ossidasi sui due coenzimi ridotti è tale da consentire soltanto alla NADPH₂ ossidasi un ruolo rilevante nel sostenere il consumo d'ossigeno dei leucociti in fagocitosi. Questi risultati chiaramente dimostrano l'infondatezza di speculazioni basate su esperimenti esclusivamente condotti con omogenati da leucociti in riposo.     

The precipitation of cytochrome C with a lipidic fraction from tissues and yeast

Riassunto Nel corso di ricerche sopra l'azione esplicata da alcune frazioni lipidiche sulla succinossidasi presente nei mitocondri di fegato di ratto, l'autore ha osservato che il citocromo C aggiunto al sistema precipita in presenza della frazione contenente lecitine cefaline e fosfatidi, estratta dal lievito o dal fegato di animali diversi.Di questo materiale è stata compiuta l'analisi elettroforetica su carta che non ha rivelato proteine migranti. L'analisi cromatografica su carta non ha mostrato aminoacidi liberi, ma dopo idrolisi 6–10 aminoacidi sono evidenziabili. Il precipitato risultante dalla unione della frazione lecitinica con il citocromo C è stato analizzato per il suo contenuto in P ed in N comparativamente ai materiali di origine. Detto precipitato è solubile solo in etere e la curva spettrofotometrica del citocromo C in queste condizioni appare modificata rispetto alla norma.La frazione lecitine non precipita in presenza di albumina di uovo e di emoglobina umana, mentre dà un forte precipitato in presenza di solfato di Fe e di citrato ferrico ammoniacale.L'attività biologica del citocromo C si annulla completamente con la precipitazione.     

RNA synthesis in the sex chromosomes of the opossum,Didelphis virginiana. I. Female

Résumé Pour une étude quantitative de la synthèse du RNA, nous avons utilisé des chromosomes sexuels d'Opossum, morphologiquement faciles à distinguer en prophase et possédant des caractères cytogénétiques inusuels. Les résultats suggèrent que les deux chromosomesX des lymphocytes femelles sont actifs génétiquement (quoique l'un d'eux le soit moins que l'autre) pendant une courte période du cycle de la cellule.     

Antitumor activity of an aqueous extract ofAmanita phalloides Fr.

Riassunto L'estratto totale ecquoso diAmanita phalloides Fr., se somministrato in dose non letale, inibisce il trapianto del tumore ascite di Yoshida AH130 nel ratto. Tale attività non dipende nè dalla -amanitina nè dalla falloidina. I ratti cosi trattati sono immunizzati contro altre inoculazioni di ascite. L'attività inibitoria dellaAmanita phalloides è confermata con ricerche in vitro.     

Oncogenicity of a cell line derived from adenocarcinoma of the salivary gland of C3H/He mouse

Riassunto Cellule portatrici di virus derivate da adenocarcinoma della ghiandola salivare coltivate in vitro sono oncogeniche per l'ospite isogenico per circa sei mesi di coltura. Dopo tale periodo perdono l'oncogenicità e non è più possibile ritrovare particelle virali. Sulla base di questi risultati si conclude che il virus è l'agente causale dell'adenocarcinoma della ghiandola salivare del topo C3H/He.     

Isolation and characterization of hallachrome,a red pigment from the sea wormHallaparthenopeia

Riassunto Viene descritto l'isolamento e la caratterizzazione dello Hallacromo, il pigmento epiteliale del verme marinoHalla parthenopeia che è stato oggeto di numerose ricerche fin dal 1931. Sulla base dei risultati ottenuti si può concludere che il pigmento, contrariamente a quanto riportato da altri Autori, è un metilmetossi-ossi-1, 2-antrachinone (I). Sono in corso ulteriori ricerche per giungere alla definizione completa della struttura del pigmento, che è il primo antrachinone rinvenuto in natura non sostituito nelle posizioni 9 e 10.

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This investigation was supported by a grant from Laboratorio per la Chimica e Fisica di Molecole di Interesse Biologico del C.N.R., Napoli.