The effect of neuraminidase on the rabbit urinary interferon

Riassunto Proteine urinarie di coniglio contenenti interferone con una attività di 5000 U/mg sono state desializzate mediante neuraminidasi. La rapida e completa rimozione dell'acido sialico non si accompagna alla scomparsa della attività antivirale e pertanto, se l'interferone contiene acido sialico, quest'ultimo non ha un ruolo nell'attività biologica.     

Androgen influence on protein and enzyme pattern of rat kidney

Riassunto Sono state frazionate le proteine solubili estratte dal rene di ratto, mediante cromatografia su colonna di DEAE-cellulosa. Quattro enzimi sono stati localizzati nelle varie frazioni. Sono stati paragonati i profili cromatografici del rene del maschio, della femmina e della femmina sottoposta a trattamento con androgeni.

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Supported by NIH Grant and by the CNR.     

Relationships between cerebral transit time of non-diffusible indicators and cerebral blood flow. A comparative study with krypton85 and radioalbumin

Riassunto Il flusso sanguigno cerebrale è stato misurato con il metodo della clearance regionale del Kr⁸⁵. I valori del flusso sono stati confrontati con le misure del tempo medio di transito di radioalbumina nella stessa regione cerebrale. È stata dimostrata una correlazione significativa tra le due serie di misure, e sono stati calcolati i limiti fiduciali e di tolleranza per la regressione.

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This work has been supported by a Research Grant of the Consiglio Nazionale delle Ricerche.     

The metabolism of biphenyl byPseudomonas putida

Riassunto La degradazione del bifenile da parte diPs. putida inizia con la formazione di un diolo cui si attribuisce la struttura di 2,3-diidro-2,3-diossibifenile, in quanto, per disidratazione a caldo con acido cloridrico, si trasforma in 2-ossibifenile e tracce di 3-ossibifenile. Il diolo viene ulteriormente degradato ad acido benzoico. Le cellule diPs. putida cresciute su bifenile sono simultaneamente indotte ad ossidare al Warburg il bifenile e l'acido benzoico, non il 3,4-diossibifenile e l'acido fenilpiruvico. Le stesse cellule contengono una metapirocatecasi costitutiva.

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This work was supported by a grant of C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche), for the International Biological Program.     

Age des halos pléochroïques de quelques granites tertiaires de la Toscane

Riassunto Sono stati studiati gli aloni dei graniti delle isole di Montecristo e del Giglio (arcipelago toscano) e del continente (Gavorrano).Tale studio ha permesso di dimostrare che il loro consolidamento è avvenuto in momenti diversi la cui successione ripete quella dei corrugamenti appenninici. Le età di tali graniti, comparate a quella dell'Elba (Monte Capanne), sono nel seguente ordine:Elba = Montecristo > Giglio > Gavorrano.I singoli stadi sono largamente spaziati nel tempo e gli intervalli sono risultati dell'ordine di circa dieci millioni di anni.

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Attachée à l'Institut Interuniversitaire des Sciences Nucléaires.

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Comitato Nazionale per le Ricerche Nucleari.     

Chromatographic analysis of the urinary melanin pigment

Riassunto Le urine di un paziente affetto da melanoma maligno sono state analizzate con la tecnica cromatografica per studiare il pigmento melanico in esse contenuto. Usando come rivelatore lap-dimetilaminobenzaldeide di Ehrlich sono state riconosciute tre chiazze che si ritiene di attribuire alla melanina, composto poco solubile e separabile dal resto mediante sedimentazione.     

Glycerol effect on the loss of solid constituents from hepatocytes isolated in a potassium chelating fluid

Riassunto Epatociti isolati mediante dispersione meccanica dopo incubazione del tessuto epatico in un mezzo acquoso contenente tetrafenilborato di Na, un agente chelante il K, perdono circa il 30% del loro contenuto in sostanze solide. L'aggiunta al mezzo di incubazione di glicerolo riduce tale perdita.

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This work was supported by a grant of the Consiglio Nazionale delle Ricerche.     

Respiratory influences upon depressor and pressor responses to stimulation of the aortic nerve in the decerebrate cat

Riassunto Le risposte circolatorie alla stimolazione elettrica del nervo aortico sono notevolmente modificate dalla ventilazione polmonare. In particolare le risposte a stimoli di intensità intermedia ed elevata, che attivano oltre a fibre pressocettive anche fibre chemocettive, divengono da ipotensive ipertensive durante ipoventilazione. Gli effetti dell'ipoventilazione sono sempre riprodotti sia dall'ipercapnia (respirazione con CO₂ 5–7% in O₂) sia dall'ipossia (respirazione di O₂ 5–8% in N₂).

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This research has been sponsored jointly by the Aeronautical Systems Division, ASD and the Office of Aerospace Research, OAR, through its European Office, Office of Aerospace Research, United States Air Force, under Contract No. AF 61 (052)-253, and by Consiglio Nazionale delle Ricerche.     

Masking action of basic proteins on sialic acid carboxyls in epithelial mucins

Riassunto In questo lavoro si è cercato di dimostrare, con mezzi istochimici, che l'acido sialico presente in tessuti di ghiandole mucose e sierose si trova in due forme differenti. Per la maggioranza tale acido è libero ed il suo gruppo carbossilico interagisce con alcuni coloranti cationici. Una piccola quantità di acido neuramminico è, invece, bloccata da proteine basiche e può essere istochimicamente rivelata solo dopo trattamento con enzimi proteolitici.

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This work was supported by research grants (D-1325 and D-1326) from the National Institutes of Health, United States Public Health Service.

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On leave of absence from the University of Rome Medical School, Viale Regina Elena 287-A, Roma (Italia).     

The presence of isocitrate lyase and malate synthase activity in germinatingGinkgo biloba seeds

Riassunto Si è dimostrata la presenza del ciclo del gliossilato durante la germinazione di semi diGinkgo biloba. Isocitrico liasi e malato sintasi, e due enzimi chiave del ciclo, sono stati messi in evidenza in pianticelle di 8 cm. Le attività dei due enzimi sono invece assenti nel seme dove elevato è il contenuto in lipidi. Tra gli acidi grassi i più rappresentati sono l'oleico e il linoleico.

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A preliminary report on the same subject was read at Xth International Meeting, 3–5 May, 1971, Giornate Biochimiche Latine.

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Research supported by a grant from the Italian Consiglio Nazionale delle Ricerche, and from the Ministero della Pubblica Istruzione.     

Bacterial localization: The use of an autographic method for the study of infectious processes in mice

Riassunto Il metodo autografico è stato impiegato per la valutazione della distribuzione dei germi. Sezioni sagittali complete di topi precedentemente infettati sono state incubate e i germi vivi sono stati rivelati mediante colorazione vitale con trifeniltetrazolio. Le risultanti mappe dettagliate della distribuzione batterica permettono di penetrare il meccanismo dei processi difensivi dell'ospite e le proprietà invasive del germe.     

Modifications of RNA-containing structures of dorsal bulbocavernosus muscle of rat after castration and testosterone administration

Riassunto Nel muscolo bulbocavernoso dorsale (elevatore dell'ano) di ratto per effetto della castrazione, e rispettivamente della susseguente somministrazione di testosterone, si producono notevoli modificazioni, in senso inverso, in strutture contenenti RNA e che sono importanti per la sintesi proteica (nucleoli e ribosomi citoplasmatici).

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Supported by Muscular Dystrophy Associations of America Inc. and Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, Italy.     

Defective ristocetin and bovine factor VIII-induced platelet aggregation in normal rats

Riassunto Le piastrine di 3 diversi ceppi di ratti, contrariamente alle piastrine umane e di cavia, non sono aggregate (sia in vitro che in vivo) nè dalla ristocetine nè dal fattore von Willebrand bovino, porcino o umano, quest'ultimo reso aggregante previo trattamento enzimatico. Tale insensibilità, di cui si è potuta escludere l'origine plasmatica, potrebbe derivare dall'assenza, sulle piastrine di ratto, di un recettore per il fattore von Willebrand (acido sialico?); potrebbe essere cosi spiegata anche la mancata risposta delle piastrine alla ristocetina. Questi risultati suggeriscono che le piastrine di ratto possono essere un utile modello sperimentale per lo studio della sindrome di Bernard-Soulier nell'uomo.

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This work was supported by Contract No. 73-00400-04 of the C.N.R., Roma, Italy. The skilful technical assistance of MissAnnalisa Cavenaghi is appreciated.     

Inhibition of poliovirus growth by 2-amino-4,6-dichloropyrimidine

Riassunto La 2-amino-4,6-dicloropirimidina impedisce la formazione di proteine capsidiche capaci di organizzare con lo RNA virale particelle di poliovius complete ed infettanti.

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This work has been supported by a grant of the Consiglio Nazionale delle Ricerche.     

Identification of hemocyanin in the cyanocytes ofCarcinus maenas

Riassunto Nel tessuto emopoietico diCarcinus maenas sono state identificate le cellule che sintetizzano l'emocianina. Queste cellule contengono materiale che al microscopio elettronico presenta un aspetto granulare con particelle di dimensioni costanti simili a quelle dell'emocianina circolante e che in molti punti sono organizzate in una struttura cristallina. L'identità di questo materiale con l'emocianina è stata dimostrata col metodo dell'immunofluorescenza.

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Thanks are due to Mr.G. Tognon for technical assistance; to Prof.P. Omodeo for advice and criticism and to Prof.V. Albergoni and Dr.P. Burighel for help and discussion.     

Electrophysiological evidence for a neural stage in dark adaptation

Riassunto Risposte elettroretinografiche sono state registrate dall'occhio di gatto. Sono state studiate le variazioni di ampiezza dell'ondab e del potenziale del ricettore (isolato tramite fotocoagulazione dell'arteria retinica) durante l'adattamento all'oscuro. L'analisi dei risultati ha dimostrato l'esistenza di uno stadio nervoso nell'adattamento all'oscuro con sede anatomica fra il ricettore e lo strato dei granuli interni.

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This research has been sponsored jointly by the Office of Scientific Research, EOAR, through the European Office, Aerospace Research, United States Air Force, under Contract No. AF 61 (052)-830.     

Occurrence of an eledoisin-like polypeptide (physalaemin) in skin extracts ofPhysalaemus fuscumaculatus

Riassunto Gli estratti di pelle fresca o secca diPhysalaemus fuscumaculatus contengono una sostanza attiva di natura polipeptidica, laphysalaemina, dotata di potente azione ipotensiva e di intensa azione stimolante su alcuni muscoli lisci extravasali. La physalaemina è facilmente distinguibile, mediante saggi paralleli, da tutti gli altri polipeptidi biogeni finora noti, compresa la eledoisina che alla physalaemina s'accosta per parecchie delle sue azioni farmacologiche.

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Supported by grants from the Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, and the Rockefeller Foundation, New York.     

Molecular ontogenesis and molecular genetics in the crosses of toads

Riassunto È stata studiata la comparsa di antigeni nel corso dello sviluppo di due specie di rospi:Bufo bufo eB. viridis e dei loro incroci reciproci. Alcuni antigeni al loro primo apparire precipitano solo con l'antisiero specie-specifico e, solo dopo lo stadio di bottone caudale, sono precipitati anche dall'antisiero dell'altra specie; questo viene interpretato quale una ontogenesi molecolare. Negli incroci, le molecole con gruppi reattivi per i due antisieri sono più frequenti nell'incrocio vitale (B. bufo ×B. viridis ), mentre l'incrocio letale (B. viridis ×B. bufo ) mostra alcuni antigeni separati che precipitano ognuno con un antisiero.

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This investigation was supported by a grant from the Consiglio Nazionale delle Richerche.     

Nuclear protrusions in the polymorphonucleated leucocytes of the anthropoid apes

Riassunto É stata condotta una indagine sul numero delle protrusioni nucleari del tipo drumstick nei leucociti polimorfonucleati di diversi esemplari di Antropomorfe (Gorilla, Pan, Pongo). Queste protrusioni sono state ris contrate in entrambi i sessi, talvolta anche più di una (fino a 6) per nucleo ed in proporzione diversa nelle diverse speci.

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Supported in part by a grant from the Italian Consiglio Nazionale delle Ricerche, Grant No. 7854/H.     

Role of phosphate and acid phosphatase during germination ofPinus pinea seed

Riassunto Durante la germinazione diPinus pinea i livelli di fosfato libero sono risultati essere correlati a quelli della fosfatasi acida, anche in differenti parti della plantula. I valori di fosfato totale sono costanti in tale periodo.

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This research was supported by a grant from the Impresa Enzimologica of the Italian Consiglio Nazionale delle Ricerche and from Ministero della Pubblica Istruzione.