Distribution of protease activity in the blastula and early gastrula ofDiscoglossus pictus

Riassunto È stata determinata l'attività proteasica nelle differenti regioni della blastula e della gastrula diDiscoglossus pictus. Nella blastula non esiste una differenza di attività fra metà animale e vegetativa, quando si prenda come riferimento l'azoto citoplasmatico. Nella giovane gastrula il territorio presuntivo della corda e del sistema nervoso mostra una attività più elevata della epidermide presuntiva.     

Effect of the administration of xanthine on the appearance of xanthine oxidase activity in the liver of growing rats

Riassunto La somministrazione di xantina a ratti di età compresa fra i 12 e i 30 giorni, causa una precoce comparsa di attività xantinossidasica. Tale comparsa è influenzata dalla cycloheximide ma non dal cortisone nè dalla attinomicina D.     

Nucleolar enlargement in lemon fruit explants (Citrus limon L.)

Riassunto L'ingrossamento nucleare è stato osservato in cellule plasmolizzate e non plasmolizzate di tessuto di frutto di limone. Queste osservazioni confermano le precedenti investigazioni secondo le quali l'ingrossamento nucleare può dipendere da una attività citoplasmatica e che sotto condizioni non normali un nucleo ingrossato non rappresenta necessariamente un incremento di sintesi proteica.     

4-chlorotestosterone acetate and gonadotrophins

Riassunto Il 4-clorotestosterone acetato presenta alta azione anabolica e scarsa attività androgena, è privo di proprietà estrogene o progestative.Ricorrendo al metodo della parabiosi nel ratto si dimostra che il nuovo steroide non inibisce la secrezione ipofisaria di gonadotropine.     

ATPase in the normal and dystrophic developing retina of the rat

Riassunto Viene descritto un aumento significativo dell'attività specifica dell'ATPasi (attività/mg proteine) durante lo sviluppo post-natale della retina in ratti normali ed in ratti con retinite pigmentosa ereditaria. Il rapporto tra attività ATPasica in presenza di Mg⁺⁺-Na⁺-K⁺ ed attività ATPasica in presenza di Mg⁺⁺ non varia nella retina normale, mentre esso va incontro ad un precoce declino durante lo sviluppo della retina distrofica. Il significato di questi dati è discusso molto brevemente.     

Biochemical aspects of phagocytosis in poly-morphonuclear leucocytes. NADH and NADPH oxidation by the granules of resting and phagocytizing cells

Riassunto Gli autori dimostrano che l'aumento della respirazione dei leucociti durante la fagocitosi non è dovuto a fuoriuscita di una NADH-ossidasi dai granuli, ma alla maggiore attività NADH e soprattutto NADPH-ossidasica localizzata in granuli non lisati.     

The tryptophan pyrrolase activity of human liver

Riassunto Viene dimostrata la presenza di attività triptofano pirrolasica nell'omogenato e nel sopranatante ottenuti da campioni di fegato di neonati a termine e di adulti. Nel fegato di neonati immaturi questa attività enzimatica è risultata assente anche nelle prove di attivazione mediante aggiunta di microsomi di fegato.     

Enzymatic activities in the perilymph phosphohexoseisomerase and lacticdehydrogenase

Riassunto È stata messa in evidenza nella perilinfa di cavallo la presenza di notevole attività fosfoesosoisomerasica e latticodeidrogenasica. In rapporto al contenuto proteico tali attività enzimatiche risultano maggiori nella perilinfa che nel siero di sangue e nel liquor.     

Serum phosphoglucomutase activity in human virus hepatitis

Riassunto Nell'epatite virale umana acuta l'attività fosfoglicomutasica del siero è notevolemente aumentata rispetto ai valori normali.L'aggiunta di omogenato bollito di fegato di topo produce ulteriore notevole incremento dell'attività fosfoglicomutasica del siero di soggetti affetti da epatite epidemica; non influenza tale attività nel siero di soggetti normali.     

The effect of ethionine on the increased metabolism of some drugs and increased urinary excretion of vitamin C induced by pretreatment with chloretone or phenobarbital

Riassunto L'etionina è capace di inibire l'aumentata attività metabolica del fegato sul pentobarbital e sul meprobamato indotta da un pretrattamento con fenobarbital o cloretone. Essa invece non inibisce l'induzione dell'aumento dell'eliminazione urinaria di vitamina C causata da un analoge prettamento con fenobarbital o clorotone. Si conclude che i meccanismi delle due induzioni non possono considerarsi identici.     

Activation of cathepsin in fatty liver

Riassunto L'attività cateptica del fegato grasso ottenuto mediante trattamento parenterale con CCl₄ o con fosforo nel ratto è aumentata rispetto al normale. Nel normale, gli omogenati hanno una attività cateptica molto bassa, che aumenta di molte volte se si aggiunge al mezzo il Triton X-100. Nel fegato grasso, invece, si osserva una discreta attività cateptica già in assenza di Triton; questo determina un aumento dell'attività, ma in misura percentualmente minore che nel normale. In presenza di Triton, l'attività cateptica dell'omogenato di fegato grasso è superiore a quella del fegato normale. L'aumento dell'attività enzimatica non è quindi interamente attribuibile alla lesione delle particelle che contengono l'enzima.     

Phospholipid catabolism in some organs of rabbit during aseptic autolysis

Riassunto Gli autori hanno studiato il comportamento del fosfolipidi durante 1'autolisi aseptica di cuore, rene e fegato di coniglio. Dai risultati ottenuti concludono che si ha attività fosfolipasica in tutti e tre gli organi considerati verso le lecitine endogene del tessuto, attività difficilmente evidenziabile in vivo con altre tecniche.     

Activation of mitochondrial enzymes during the early phase of seed germination

Riassunto In semi di ricino e di zucca una frazione significativa dell'aumento di attività enzimatiche mitocondriali durante le prime 24 h di germinazione risulta insensibile a inibitori della sintesi proteica. Un significativo aumento delle stesse attività è rivelabile anche in vitro in preparati mitocondriali ottenuti da semi secchi.     

On the origin of the Mg++-activated ATPase of muscle mitochondrial preparations

Riassunto Nelle preparazioni mitocondriali di muscolo è presente una notevole attività ATPasica stimolata dal Mg⁺⁺, anche se i mitocondri sono intatti e ben fosforilanti. Questa attività ATPasica, stimolata da Mg⁺⁺, appare essere inibita dall'aggiunta di Ca⁺⁺. Poichè questo comportamento è tipico della attività ATPasica associata ai microsomi, gli autori concludono che l'attività ATPasica stimolata da Mg⁺⁺ delle preparazioni mitocondriali di muscolo è molto probabilmente espressione di un inquinamento delle preparazioni stesse da parte di frammenti originanti dal reticolo sarcoplasmico.     

Synthetic peptides related to caerulein. Note 2

Riassunto Vengono schematicamente descritte le sintesi di una serie di peptidi analoghi della ceruleina, e vengono riportate le loro attivitá biologiche. Segue una breve discussione sui rapporta fra attività e struttura.     

Regional changes of acetylcholine and choline acetylase activity in the guinea-pig's brain after scopolamine

Riassunto La scopolamina riduce la acetilcolina totale nella corteccia cerebrale, bulbo olfattorio, nucleo caudato, ma non nel talamo e cervelletto. La attività colinacetilasica aumenta nelle zone dove si manifesta la riduzione di neurormone. Ciò suggerisce che la scopolamina stimoli soprattutto strutture colinergiche telencefaliche.     

Isoelectric fractionation of desialyzed interferon

Riassunto Proteine urinarie di coniglio contenenti interferone sono state desializzate mediante neuraminidasi e sono state separate simultaneamente ai controlli mediante elettroforesi su poliacrilammide con gradiente di pH. La rimozione dell'acido sialico produce una notevole modificazione del profilo elettroforetico con diminuzione dell'attività interferonica avente punti isoelettrici inferiori a pH 6.3. Il risultato indica che almeno in parte l'interferone contiene acido sialico.

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This work was supported by a grant from the Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, Gruppo Nazionale di Medicina Sperimentale.     

Anti-arrhythmic properties of 1,5-dimorpholino-3-(1-Naphthyl)-pentane: DA 1686

Riassunto Il DA 1686, corrispondente al 1,5-dimorfolino-3-(1-naftil) pentano, è un derivato della naftalina ad attività antiaritmica come risulta dalle prove in vitro (orecchiette isolate di cavia) e in vivo (cani, conigli, cavie e ratti). Il composto è ben assorbito dopo somministrazione orale e viene escreto nelle urine non metabolizzato.     

The osmiophilic granules of the pineal body in rats

Riassunto Sezioni di pineale di ratto impubere e adulto sono state esaminate al microscopio a contrasto di fase ed al microscopio ottico dopo colorazione secondo la tecnica diJones. Gli autori confermano l'esistenza di una attività secretoria che aumenta con l'età e prospettano la possibilità che nel secreto siano contenute serotonina e melatonina.