Chromosome complements of three species of Mugilidae (Pisces,Perciformes)

Riassunto Sono stati determinati i numeri diploidi di tre specie di Mugilidi:Mugil cephalus, Liza ramada eChelon labrosus. La morfologia del cariotipo diMugil cephalus mostra 24 coppie di piccoli cromosomi acrocentrici; nel cariotipo diLiza ramada e diChelon labrosus fa invece spicco, tra gli acrocentri, una coppia di subtelocentrici. Il dato cariologico è discusso in rapporto al problema della collocazione sistematica dei Mugilidae ed alla revisione del genereMugil, Linneo.     

The caryotype of some teleostea fish obtained by tissue culture in vitro

Riassunto In questo lavoro vengono riportati dati numerici e morfologici sul cariotipo di diverse specie di Pesci Teleostei (Tinca tinca, Carassius auratus, C. carassius, Scardinius erythrophtalmus, Anguilla anguilla), ottenuti mediante culture in vitro.     

The chromosomes ofCalamoichthys calabaricus (Pisces,Polypteriformes)

Riassunto È stato descritto il cariotipo di un Polypteriforme,Calamoichthys calabaricus, Smith. Il numero diploide, 2n=26, le dimensioni dei cromosomi e la stessa morfologia del cariotipo mettono in evidenza le affinità filetiche intercorrenti tra Polypteriformi e Dipnoi e la linea evolutiva tetrapoda, diversificandoli, al contrario, dagli altri primitivi Attinopterigi, Holostei e Chondrostei.     

The karyotype of the black rat (Rattus rattus L.). Another population with a 38-chromosomes complement

Riassunto In una popolazione italiana diRattus rattus L. è stato messo in evidenza un cariotipo a 38 cromosomi; la differenza nel numero diploide rispetto a quanto noto per altre popolazioni della stessa specie è dovuta a due fusioni centriche in condizione omozigote. Il confronto con i cariotipi forniti da altri autori per la specieRattus rattus ci fa proporre anche per questa specie di Roditori la presenza di un fenomeno di polimorfismo cromosomico.     

Initial cytotaxonomic data on certain families of amphibiousAnura (Diplasiocoela,afterNoble)

Riassunto Lo studio cariologico di alcune specie delle famiglie dei Microhylidae, Phrynomeridae, Ranidae e Hyperolidae, le cui relazioni filetiche sono tutt'ora assai discusse, fornisce dati a favore dell'ipotesi di rapporti di parentela tra i Microhylidae (i quali non appaiono cariologicamente primitivi) e i Ranidae, in quantoPhrynomerus, che fenotipicamente è assai vicino ai Microhylidae e da vari autori è considerato un membro di questa famiglia, ha un cariotipo assai somigliante a quello dei Ranidae; gli Hyperolidae studiati sono cariologicamente abbastanza differenziati da quest'ultima famiglia.     

The occurrence of an intermediate didelphid karyotype in the short-tailed opossum (GenusMonodelphis)

Resumen Se han estudiado los cromosomas de dos especies de didélfidos del géneroMonodelphis: M. brevicaudata palliolata del norte de Venezuela yM. dimidiata de la Prov. de Buenos Aires, Argentina. Ambas especies tienen un cariotipo muy similar, compuesto de 18 cromosomas. Este cariotipo es intermedio entre el que presentanCaluromys yMarmosa (2n=14) y el deDidelphis, Philander yLutreolina (2n=22). Se postula la fisión céntrica en dos pares de submetacentricos del primer tipo, para explicar el origen del cariotipo deMonodelphis.     

New evidence of a 38-chromosomes karyotype in South American populations of the roof rat,Rattus Rattus L. (rodentia,muridae)

Resumen En dos poblaciones deRattus rattus, una de Mehuin (Valdivia, Chile) y otra de Capripe (Monagas, Venezuela), se encontró un cariotipo de 2n=38 cromosomas en todos los individuos estudiados. Este cariotipo corresponde al que presentan en forma monomórfica otras poblaciones de la rata negra de América del Sur y de Italia, y diffiere del cariotipo normal de la especie, que es de 42 cromosomas. Se postula que las distintas poblaciones sudamericans deRattus rattus deben haber invadido el Continente, acompañando al hombre, en distintas irrupciones, a partir de una forma de 38 cromosomas de origen mediterráneo.     

On the chromosomic polymorphism ofRattus rattus L. a study on West-European populations

Riassunto Nell'ambito del problema del polimorfismo cromosomico diRattus rattus è stato studiato il cariotipo di varie popolazioni europee (Italia, Svizzera, Francia ed Inghilterra) riferibili alle sottospeciefrugivorus, rattus edalexandrinus. Il numero diploide osservato è sempre stato2n=38 e non è emersa nessuna differenza morfologica tra i cariogrammi delle varie popolazioni.

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This research was supported by the Gruppo di Studio per le popolazioni insulari del C.N.R..     

Karyotype of the ‘Carpincho’Hydrochaeris hydrochaeris uruguayensis (Rodentia Hydrochaeridae)

Resumen Se describe por primera vez el cariotipo del roedor mas grande existente, el que posee2n=66 chromosomas.     

A new interpretation of the sex determining mechanism of the European earwig,Forficula auricularia

Riassunto Osservazioni su femmine diForficula auricularia L. indicano che esse possiedono un solo cariotipo formato da 22 autosomi e da 2 cromosomiX. Sulla base di questo studio, suggeriamo che i maschi con 3 cromosomi sessuali sono del tipoXYY, e nonXXY come precedentemente ritenuto da varii autori. Ci sono maschiXY ₁t, XY₂, XY₂Y₂ e mosaiciXY ₂/XY₂Y₂ nella popolazione. Inoltre viene dimostrato che solamente il più grande dei due cromosomi Y, che caratterizzano questa specie, viene accumulato nei maschi con un meccanismo multiple di cromosomi sessuali.

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Supported by a postgraduate award from the Commonwealth of Australia to G.C.W. and by Public Health Service Grant No. GM-07212 from the Division of General Medical Sciences, U.S. National Institutes of Health and by a grant from the Australian Research Grants Committee.     

The close karyological affinities between aCeratophrys andPelobates (Amphibia Salientia)

Riassunto Il cariotipo diCeratophrys calcarata (Leptodactylidae oCeratophrydae) consta di 26 cromosomi, 12 grandi e 14 più piccoli; il settimo paio mostra zone eterocromatiche. Il genoma diCeratophrys presenta una stretta somiglianza con quello diPelobates cultripes (Pelobatidae); l'A ritiene che questo fatto possa fornire utili indicazioni sulle relazioni tassonomiche deiCeratophrydae.

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Research carried out by means of a contribution from the C.N.R. (Genetics Enterprise).     

The chromosome complement ofNasalis larvatus (Wurm 1781)

Riassunto I cromosomi diNasalis larvatus presentano un numero diploide di 2n=48. Il cariotipo presenta moite similitudini con quello delle altreColobinae e con leHylobatinae.

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Supported in part by a grant from the Italian Consiglio Nazionale delle Ricerche No. 7854/H.     

Mitotic karyotype and nucleoli of the marbled newtTriturus marmoratus (Latreille)

Riassunto I cromosomi mitotici diTriturus marmoratus sono stati ordinati in cariotipo. Gli organizzatori nucleolari sono due per cellula, ma negli spermatogoni primitivi sono presenti numerosi nucleoli liberi.

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With financial support by Consiglio Nazionale delle Ricerche, Rome.     

The karyotype ofDusicyon griseus (Carnivora canidae)

Resumen Se describe el cariotipo deDusicyon griseus el cual posee una fórmula cromosómica de2N=74 y un número fundamental (NF) de 76. Por otra parte, se entrega por primera vez información acerca de los cromosomas sexuales de una especie de este género. Desde este punto de vista llama la atención que el cromosomay es un microcromosoma.     

Isomorphic sex-chromosomes in two venezuelan populations of the spiny rat,genusProechimys (Rodentia,Caviomorpha)

Resumen Un machoy una hembra deProechimys del Alto Orinoco (La Esmeralda) referidos aP. cherriei resultaron poseer cariotipos idénticos de 2n=26 cromosomas, sin que sea posible distinguir morfológicamente elX y elY en el macho. Un macho y 2 hembras deProechimys guyannensis guairae del Estado Aragua, proporcionaron un cariotipo de 2n=46 cromosomas, también sin par heteromórfico en el macho. Se discuten las implicaciones taxonómicas de estos hallazgos, que sugieren queP. guyannensis es una especie compleja.     

On the mechanism of radiosensitization by iodine compounds at the molecular level

Riassunto L'alcool deidrogenasi del lievito irradiata con raggi X in soluzioni contenenti ioduro di sodio, acido 3-iodopropionico o ioduro di metile, è inattivata con un rendimento più elevato che in assenza di tali sostanze. L'effetto sensibilizzante dello ioduro di sodio e dell'acido iodopropionico è proporzionale alla loro concentrazione nell'ambito di 0–16 molecole di essi per molecola di enzima. L'alcool deidrogenasi irradiata in presenza di ioduro di sodio marcato con I¹³¹ non rivela la presenza di iodio legato alla sua molecola.     

On the incorporation of radiosulfate in the cartilage

Riassunto Con metodo autoradiografico di contrasto dopo trattamento di embrioni di pollo con radiosolfato, si è visto che durante un periodo relativamente lungo dello sviluppo degli abbozzi delle ossa lunghe non si produce sintesi di solfato di condroitina nella cartilagine della regione diafisaria. In tale segmento di cartilagine non si manifesta neppure scambio ionico fra il solfato dell'abbondante acido condroitinsolforico della sostanza fondamentale ed il radiosolfato presente nel sangue e nella linfa interstiziale del connettivo.     

Electron microscopic observations on the innervation of the intestinal inner muscle layer

Riassunto Nella tonaca muscolare interna dell'intestino tenue di ratto si osservano numerosi fasci di fibre nervose; una distinzione tra fibre intramuscolari vere e proprie e fibre perivascolari non è possibile in quanto ogni ordine di fasci ha rapporti intimi con cellule muscolari lisce proprie della tonaca muscolare. L'osservazione di tre tipi di espansioni a vescicole distinte, senza forme di passaggio, fa ritenere verosimile l'esistenza di tre tipi differenti di fibre nervose.     

Further measurements on the bioluminescence of the seedlings

Riassunto Alcuni di noi recentemente hanno messo in evidenza un 'emissione di luce di debole intensità nello spettro visibile, da parte di semi in germinazione. E argomento del presente lavoro discutere alcune accurate misure di intensità luminosa condotte su semi germinanti e su loro estratti acquosi in varie condizioni di età della plantule da 1 a 20 giorni. Viene anche studiata la dipendenza dell'emissione luminosa dal pH della soluzione e viene indicata la distribuzione spettrale della luce emessa.     

Effects of different vegetable fats on the cardiac damage caused by pyridoxine deficiency

Riassunto L'effetto di diete contenenti un eccesso di grassi vegetali e carenti di vitamina B₆ è stato studiato dal punto di vista del contenuto di lipidi e di piridossalfosfato nel tessuto cardiaco. Dei dieci grassi vegetali presi in esame il massimo aumento dei lipidi cardiaci si verifica per il burro di cacao e per l'olio di cocco, i più saturi di tutti i grassi usati. Per quanto riguarda le concentrazioni cardiache di piridossalfosfato la massima diminuzione si registra per l'olio d'oliva, mentre la diminuzione minima si registra per l'olio di germe di grano e per l'olio di soia. Vengono brevemente discusse, dal punto di vista del grado di insaturazione e del contenuto di acidi grassi, le possibili cause di questi risultati.