Ultrastructural features of pituicytes in the neural lobe of adult rats. The cytoplasm

Riassunto La nota di cui sopra analizza sistematicamente l'organizzazione submicroscopica del citoplasma pituicitico soffermandosi particolarmente sul possible significato delle inclusioni lipidiche, dei corpi densi e dei prolungamenti periferici del pituicita stesso.     

Genotypical differences between stocks ofDrosophila melanogaster revealed from culturingin vitro

Riassunto Sono stati coltivati in identica condizione gangli nervosi e ghiandole della linfa di diversi ceppi diDrosophila, differenti genotipicamente. Si sono notate diverse peculiarità di comportamento che — sebbene in parte forse artefatti — denotano l'esistenza di differenze fra il fenotipo, che risulta così analizzato a livello cellulare. Il metodo sembra adatto a ulteriori analisi del fenotipo, in rapporto a genotipi diversi.

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This investigation was supported financially by the Rockefeller Foundation N.Y.     

Urinary metabolites of bromosulfophthaleine in normal rat

Riassunto E'stata eseguita un'indagine mediante una nuova tecnica cromatografica sull'elimmazione urinaria della BSF nel ratto normale in condizioni fisiologiche, dopo somministrazione endovenosa di 5 e 20 mg/kg di colorante. Si è dimostrato che con il variare del dosaggio si hanno modi d'eliminazione completamente diversi in termini temporali e qualitativi.     

Comparative observations on the behaviourin vitro of cephalic ganglia of wild homozygous and heterozygous drosophilae

Riassunto Gli autori analizzano il comportamento in cultura di gangli cefalici larvali di Drosofile appartenenti a 3 ceppi inbred, confrontandolo con quello dei 2 genotipi eterozigoti da questi ottenuti. Gli eterozigoti sembrano utilizzare meglio certe sostanze nutritizie del terreno, ed inoltre uno di essi rivela col suo comportamento in cultura, analizzato sotto diversi aspetti, la dominanza di un ceppo parentale, l'altro invece una interazione tra i genotipi parentali.     

Age des halos pléochroïques de quelques granites tertiaires de la Toscane

Riassunto Sono stati studiati gli aloni dei graniti delle isole di Montecristo e del Giglio (arcipelago toscano) e del continente (Gavorrano).Tale studio ha permesso di dimostrare che il loro consolidamento è avvenuto in momenti diversi la cui successione ripete quella dei corrugamenti appenninici. Le età di tali graniti, comparate a quella dell'Elba (Monte Capanne), sono nel seguente ordine:Elba = Montecristo > Giglio > Gavorrano.I singoli stadi sono largamente spaziati nel tempo e gli intervalli sono risultati dell'ordine di circa dieci millioni di anni.

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Attachée à l'Institut Interuniversitaire des Sciences Nucléaires.

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Comitato Nazionale per le Ricerche Nucleari.     

The precipitation of cytochrome C with a lipidic fraction from tissues and yeast

Riassunto Nel corso di ricerche sopra l'azione esplicata da alcune frazioni lipidiche sulla succinossidasi presente nei mitocondri di fegato di ratto, l'autore ha osservato che il citocromo C aggiunto al sistema precipita in presenza della frazione contenente lecitine cefaline e fosfatidi, estratta dal lievito o dal fegato di animali diversi.Di questo materiale è stata compiuta l'analisi elettroforetica su carta che non ha rivelato proteine migranti. L'analisi cromatografica su carta non ha mostrato aminoacidi liberi, ma dopo idrolisi 6–10 aminoacidi sono evidenziabili. Il precipitato risultante dalla unione della frazione lecitinica con il citocromo C è stato analizzato per il suo contenuto in P ed in N comparativamente ai materiali di origine. Detto precipitato è solubile solo in etere e la curva spettrofotometrica del citocromo C in queste condizioni appare modificata rispetto alla norma.La frazione lecitine non precipita in presenza di albumina di uovo e di emoglobina umana, mentre dà un forte precipitato in presenza di solfato di Fe e di citrato ferrico ammoniacale.L'attività biologica del citocromo C si annulla completamente con la precipitazione.     

Fine structure of chromatic granules inTrichomonas vaginalis Donné

Riassunto Nel presente lavoro viene descritta l'ultrastruttura dei granuli cromatici diTrichomonas vaginalis Donné. A seguito di modificazioni alle metodiche della fissazione delle cellule per la microscopia elettronica sono state osservate delle inclusioni nella membrana di questi granuli non descritte in letteratura.     

On the action of chromomycin on the eggs and embryos ofCiona intestinalis

Riassunto È stata studiata l'azione della cromomicina sulle uova diCiona intestinalis (Ascidie) in diversi stadi di sviluppo. Essa non esercita alcun effetto sull'uovo vergine o appena fecondato; modifica invece notevolmente la morfogenesi se il trattamento è portato sulle uova in gastrulazione. I risultati vengono spiegati ammettendo che la cromomicina esercita la stessa azione che la actinomicina D e cioè inibisce la sintesi del MRNA.     

Nuclear protrusions in the polymorphonucleated leucocytes of the anthropoid apes

Riassunto É stata condotta una indagine sul numero delle protrusioni nucleari del tipo drumstick nei leucociti polimorfonucleati di diversi esemplari di Antropomorfe (Gorilla, Pan, Pongo). Queste protrusioni sono state ris contrate in entrambi i sessi, talvolta anche più di una (fino a 6) per nucleo ed in proporzione diversa nelle diverse speci.

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Supported in part by a grant from the Italian Consiglio Nazionale delle Ricerche, Grant No. 7854/H.     

Effect of reserpine analogues on tissue serotonin

Riassunto La differenza di comportamento dimostrata, nel ridurre il tasso di serotonina di diversi organi, da due derivati reserpinici (SU 3118-SU 5171) non sembra potersi ricondurre solo ad una differente capacità di attraversamento della barriera ematoencefalica da parte delle due molecole in istudio.     

Cytotoxicity of pederin and some of its derivatives on cultured mammalian cells

Riassunto Studi sulle alterazioni citologiche prodotte dalla pederina e da alcuni suoi derivati su culture di cellule in vitro normali (cellule embrionali di topo, cellule di rene di cane) e tumorali (ceppi HeLa e KB). Queste sostanze determinano, a bassissime concentrazioni, inibizione della crescita delle culture, riduzione fino alla completa scomparsa delle cellule in mitosi e gravi alterazioni citologiche con precoci alterazioni della cromatina nucleare (frammentazione in blocchi o in granuli più o meno fini) e del citoplasma (scoppio, vacuolizzazione, sfrangiamento).     

Manganese inPinna nobilis

Riassunto Il manganese che, secondo diversi Autori,Pinna nobilis accumulerebbe nei suoi tessuti, si trova localizzato quasi eclusivamente dei nefroliti che ne contengono fino al 3.4% del peso secco.     

Sex ratio and sex digamety inEchinorhynchus truttae

Riassunto Il rapporto sessi di una popolazione diEchinorhynchus truttae è risultato molto vicino ad 1:1 sia nel suo complesso che nei diversi gradi di infestazione. La femmina ha un corredo cromosomico 2n=8, il maschio 2n=7 e quindi un tipo di digametia XO. Questo reperto è messo in rapporto con esempi noti di rapporti sessi variabili in altri parassiti unisessuali.     

A possible way of origin of parthenogenetic strains ofDinophilus apatris (=D. gyrociliatus)

Riassunto La femmina diD. apatris è fecondata con un numero di spermi spesso insufficiente per tutte le uova che può produrre durante la sua esistenza, per cui le femmine vecchie depongono uova non fecondate che degenerano a stadi di sviluppo diversi. Questa può essere la causa dell'insorgenza di ceppi partenogenetici.     

In vitro guanidino-resistance and guanidino-dependence of poliovirus

Riassunto Il virus poliomielitico può essere reso,in vitro, guanidino-resistente se propagato serialmente in culture cellulari contenenti dosi crescenti di guanidina. Proseguendo nei passaggi seriali in presenza delle dosi massime di guanidina tollerate dalle cellule, si ottiene un ceppo di polio virus che si sviluppa assai meglio in terreni contenenti la sostanza che non in terreni che ne siano privi.Tale caratteristica, che richiama quella della antibiotico-dipendenza di alcuni schizomiceti, sembra deporre per una autonomia del virus rispetto alla cellula ospite maggiore di quanto sinora ritenuto.     

Kinetin/Auxin ratio and development of chloroplasts in tissue cultures ofDaucus carota

Riassunto Nell'intento di stabilire i fattori responsabili del differenziamento dei cloroplasti in culture di tessuto diDaucus carota, sono stati eseguiti esperimenti al fine di scegliere tra le 3 ipotesi possibili: la chinetina stimola la formazione dei cloroplasti; le auxine inibiscono la formazione dei cloroplasti; il differenziamento dei cloroplasti dipende dal rapporto chinetina/auxina, indipendentemente dalla quantità assoluta dei 2 ormoni. Sidimostra che quest'ultima ipotesi é corretta.     

Experiments on the formation of combs in the ctenophores

Riassunto È stato studiato il comportamento dei diversi blastomeri dell'uovo di Ctenofori nei riguardi della formazione delle 8 costole di palette.Allo stadio 8, la capacità a dare origine alle palette non è ripartita in modo uguale negli 8 blastomeri. I 4 blastomeri E danno origine ciascuno a 2 costole di palette; i 4 M non sono invece responsabili in alcun modo della loro formazione.     

Influence of nutritional factors on chick epidermal differentiation

Riassunto E'stata esaminata l'azione di estratti embrionali di 6 e 12 giorni e del siero di pollo sul differenziamento in vitro di epidermide di 6 giorni di incubazione. I risultati ottenuti hanno permesso di precisare alcuni aspetti del rapporto epitelio-mesenchima nel corso del differenziamento della cute.     

Effects of two nephrotoxic agents on new-born rats

Riassunto Dei due compostidl-serina e S-diclorovinill-cisteina — che producono necrosi tubulare renale in ratti maturi — solo il secondo ha manifestato il medesimo effetto in ratti neonati. La differenza suggerisce che diversi gradi di maturità sono richiesti per consentire a ciascun composto di produrre danno tubulare.     

Masticatory proprioception in reptilians (Caiman sclerops)

Riassunto Mediante microelettrodi di tungsteno si é registrata l'attività unitaria del nucleo mesencefalico del trigemino inCaiman sclerops curarizzato. Le cellule di questo nucleo, silenti in condizioni di riposo, vengono attivate dall'abbassamento della niandibola e dallo stiramento del muscolo massetere omolaterale. Le risposte sono del tipo indotto da fusi neuromuscolari.